Non mi sono ancora del tutto ripreso dalla "progressiva" bellezza di "Genius" ed ecco che Liverani torna con i "grandi" in un progetto che lo vede in veste di chitarrista e produttore (con Gabriele Ravaglia). A differenza di Genius, qui canta solo Steve Walsh e completa la band Dario Ciccioni (batteria, Genius) mentre alla backvocals troviamo Joe Vana, Thom Griffin (Mecca), Billy Greer (Kansas, così come Walsh). Mike Slamer (Steelhouse Lane) si è invece incaricato di mixare l'album. "Khymera" è un progetto inconsueto, poiché vede riprendere una selezione di brani già realizzati in passato, di autori come Giorgio Moroder, Kip Winger, Neal Schon, Mark Spiro, Russ Ballard, Jim Peterik... Si fanno notare due canzoni dei Mr.Big che erano incluse nella colonna sonora di "Navy Seals" e che per l'occasione sono state ritoccate (aggiunta di tastiere, suono più melodico). Che altro mi resta da dire, dopo aver fatto simili nomi? "Khymera" suona meravigliosamente bene, è HARD, è AOR, è POMP, è MELODIC, è FM USA, tutta roba per palati sopraffini, e sono molto contento che in tutto questo ben di Dio ci sia anche una parte italiana che si fa molto onore. La voce di Walsh ricorda molto quella dei Kansas del periodo AOR ("Power"), per il resto, credetemi, è molto difficile scrivere altro su di un CD che è già diventato un must per i cultori del genere. Non c'è niente che vada male, i brani vi entreranno in testa fin da subito, i cori sono presenti in quasi tutte le canzoni, la produzione è supercurata, per cui se i fans dei Kansas, House of Lords, Harlan Cage, Bad English, Survivor, Giant, Winger ve ne lasceranno ancora qualche copia non perdetelo.