Quest'album originariamente doveva uscire come Don Dokken e solo successivamente il progetto è divenuto Dokken.L'album mette in mostra un Melodic Heavy-Metal/Hard-Rock semplice e efficace,baciato dai soli unici di Lynch e dalle vocals potenti e armoniche di Don Dokken.Storica la title-track"Breaking the Chains"nonostante un video oggi risibile ma divertente.
Idee classic metal confezionate per le orecchie dei fans hard/heavy piu' esigenti.Musica suonata con buona tecnica con tappeti orchestrali ai synths, poco fluidi e un po' "plastic".Primo album che rivela un mezzo passo falso:un heavy metal superpatinato di pop,ma non si puo' fare a meno di nascondere l'avvolgente impatto melodic/A.O.R. che Don Dokken(vocalist) e,soprattutto,George Lynch(guitarist) stampano sulla pomposa e precisa base ritmica(J.C.-bass e M.B.-drums)
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