Mi sono avvicinato a questo album più per la presenza di un nutrito manipolo di validi cantanti, che per una mia inaspettata conversione all'AOR o all'Hard Rock più melodico.
Infatti, i promotori dei Crash The System, Sören Kronqvist (che ha collaborato con gli House Of Lords) e l'iperattivo drummer e produttore Daniel Flores (Mind’s Eye trai tanti impegni), hanno arricchito le proprie composizioni con il talento di quattro vocalist svedesi quali Göran Edman (Yngwie Malmsteen, Street Talk, Brazen Abbot, Glory...), Mats Levén (Yngwie Malmsteen, Treat, Dogface...), Thomas Vikström (Deacon Street, Talk of the Town, Candlemass...) and Björn Jansson (Ride The Sky, Tears of Anger...).
L'opener "Fight Fire With Fire", al di là del titolo, non ha assolutamente nulla a che vedere con i Metallica, e si rivela una canzone dal tratteggio bonjoviano, mentre "All Because of You" è un bel momento Hard, un mid tempo che ricorda gli Hardline ma anche il Tobias Sammet meno metal.
Oltre alle ottime prove dei cantanti, Göran Edman e Thomas Vikström su tutti, è poi da sottolineare l'ottimo lavoro svolto negli arrangiamenti e nelle orchestrazioni, che brillano ad esempio su "All Because of You", "Angel of My Hear", "Broken Glass" o la conclusiva (ed in odore di Whitesnake) "Without Chances".
Forse "The Crowning" può risultare un po' lezioso in alcuni passaggi, inoltre alternare ben quattro cantanti dietro al microfono può avere vantaggi ma anche degli svantaggi, ma alla resa dei conti si tratta di un bell'episodio indicato a tutti i cultori del versante più melodico dell'Hard Rock.