Sono francesci questi
Way To End, ma non per questo devono per forza fare parte della cosiddetta legione nera, ossia quell'insieme di gruppi che negli ultimi anni hanno dato il via ad un corposo movimento dedito ad un feroce e tradizionale Black Metal. Gli Way To End hanno qualcosa di diverso, rielaborano gli stilemi del genere in chiave personale pur mantenendo certi punti di contatto saldi a quelle che sono le caratteristiche principali di questo genere musicale. Ad un primo ascolto il loro esordio
Desecrated Internal Journey non impressiona per chissà quale motivo, anche perchè persiste una certa spigolosità di fondo che non facilità lo scorrere delle canzoni, quasi tutte costruite su un bilanciamento fra sfuriate e rallentamenti dovuti a soluzioni abbastanza dissonanti, a ritmiche spezzate e a degli arrangiamenti che dovrebbero contribuire alla creazione di atmosfere estranianti, almeno sulla carta. Onestamente bisogna ammettere che in un brano come The Worm la band riesce nel suo intento, in altri invece mostra un po' il fianco con trovate non sembra così orecchiabili. Trattasi comunque di un debutto che mette in evidenza delle idee concrete, magari ancora non pienamente sfruttate nel loro potenziale, ma tanto bastano per fare sperare in una loro futura evoluzione artistica.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?