Questo è stato il primo album dei Deep Purple che ho mai ascoltato. Le prime 3 tracce incredibili, si perde un po' nella parte centrale con qualche brano melodico di troppo e riprende verso la fine. Non un capolavoro ma l'affetto rimane ancora oggi per questo disco. Non concordo assolutamente con chi lo ritiene il punto più basso della loro discografia, va ascoltato un po' più di volte per essere apprezzato (mia opinione).
Ottima recensione, come sempre. Non mi perdo nella polemica Deep Purple / Rainbow, non mi hanno mai scandalizzato i cambi di formazione (anzi, alcune clamorose rotazioni da una band all'altra hanno prodotto un sacco di capolavori). Il problema è che non c'è storia fra lato A e lato B del disco. Semplicemente Slaves and Maser inizia a razzo ma...................:) Un 6 1/2 è il mio modesto parere da lettore.
p.s. l'ordine dei brani del mio vinile è differente. Quando mi riferisco al Lato A intendo la sequenza a cui sono abituato io: King of Dreams The Cut Runs Deep Fire in the Basement Fortuneteller
Ora 9 lo vedo eccessivo, ma è sicuramente un bel disco tra i più sottovalutati dei DP. Io 9 lo darei al misconosciuto ai più “Come Taste The Band”
Mai piaciuto. Turner ancora di più. Mai voluto comprarlo. Ogni tanto ci provo ad ascoltarlo ma dopo qualche minuto cedo. Per me l'unico che non esiste nella loro discografia, non mi piace affatto la cipria: la copertina conferma la bruttezza di questo prodotto commerciale.
Me l'aveva regalato la mia fidanzata (oggi moglie) dicendo "...so che ti piace questo genere di musica e questo disco è l'ultima novità..." adesso mi regala anche i Cannibal Corpse...come potevo no sposarla!!!!
Ennio, anche il mio LP (quando uscì non avevo ancora il lettore CD) presenta una track list diversa dalla versione compact. Io amo questo disco alla follia, proprio per la maestria con cui riescono a combinare hard rock ed AOR. Non esagero quando dico che, probabilmente, è uno degli album dei DP che ho ascoltato di più in vita mia. Un caro saluto. PS: ovviamente, poi mi sono comprato anche la versione in CD 😊
I gusti sono gusti, per carità! Ma effettivamente sentire i DP invischiarsi nell'AOR fa rabbrividire.
Capisco il senso del discorso, ma in quel periodo tutti i più grandi ci hanno provato: Aerosmith, Alice Cooper, Uriah Heep e potrei continuare per righe e righe. I Deep Purple ci hanno provato al pari di moltissimi altri colleghi, col precedente che Blackmore aveva già bazzicato il genere con l'ultima incarnazione dei Rainbow nei primi anni 80. Ovviamente è questione di gusti, per chi ama i Deep Purple, ma anche il melodic rock/AOR(come me), Slaves è un bel disco. Per molti altri, come te, ovviamente no. Opinioni entrambe rispettabilissime.
Perfettamente d'accordo!