I Royal Jester sono una giovane band svedese, attiva dal 2008 e giunta oggi al debutto con "Night Is Young".
Il genere proposto è un classico power/speed metal dai toni scanzonati, dalle melodie onnipresenti e dalle ritmiche costantemente veloci. D'altra parte, le influenze sono palesi e in ogni caso apertamente citate dalla stessa band: in ogni singolo solco di questo album, infatti, si sentono echi di Helloween, Gamma Ray, Edguy, Freedom Call e primi Nocturnal Rites, senza però che il gruppo faccia il benché minimo sforzo per distinguersi dalla massa.
E' proprio questo il limite più importante di "Night Is Young": la totale dipendenza dallo stile dei gruppi sopra citati e il senso di già sentito che pervade le 10 canzoni incluse. L' "ampia gamma di altre influenze", sbandierata dalla press release, rimane sulla carta, mentre la proposta musicale si esaurisce in una manciata di brani, tutti sulle stesse coordinate: melodie chitarristiche ultra zuccherose, doppia cassa "a elicottero" e linee vocali che definire "catchy" sarebbe poco.
Almeno a livello tecnico ci siamo, soprattutto per quanto riguarda i due chitarristi, sempre in grado di svolgere il loro ruolo con puntualità e buone parti soliste. Discorso diverso per il cantante Mattias Lindberg, troppo piatto, monocorde e decisamente poco espressivo, il che di certo non aiuta l'album a sollevarsi al di sopra della mediocrità compositiva.
Onestamente, non è tutto da buttare, per esempio la melodia portante di "Born Again", le strofe di "The New Order" e "Vile Smile", o il brano conclusivo "Age Of Terror", l'unico a presentare un minimo di varietà nello stile della band. Troppo poco, comunque, per poter consigliare un album che non aggiunge nulla di nuovo a quanto già detto da centinaia di gruppi power negli ultimi 25 anni. Potrebbe anche rivelarsi un ascolto piacevole per gli amanti del genere ma, giusto per fare un esempio stilisticamente vicino, sappiate che il nuovo disco degli Orden Ogan disintegra questo "Night Is Young" dal primo all'ultimo minuto. In sostanza, se cercate un album di power metal da ascoltare sotto la doccia, fateci pure un pensierino ma se invece volete qualcosa di minimanente interessante, fareste meglio a rivolgervi altrove.