Entrambi i dischi sono gradevoli, non risolutivi, ma di compagnia. Ritengo che (con buona pace per il buon Tobias) che uno dei punti deboli del disco sia proprio la voce del leader del progetto. Non regge il confronto con i suoi ospiti, vuoi per il timbro, vuoi per l'espressività, vuoi per l'importanza storica. Insomma, quando canta lui i pezzi perdono. Comunque questi dischi non cambieranno la storia del Rock, ma si ascoltano con piacere.