Copertina 8,5

Info

Anno di uscita:2003
Durata:39 min.
Etichetta:Napalm
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. VANADIS
  2. ...AS LONG AS THE WINDS WILL BLOW...
  3. ADUATUZA
  4. DONAR'S OAK
  5. ...THE ARDENT AWAITED LAND
  6. HOMEWARD SHORE
  7. FAREWELL

Line up

  • Vratyas Vakyas: guitars
  • Vratyas Vakyas: bass
  • Vratyas Vakyas: vocals
  • Vratyas Vakyas: keyboards
  • Boltthrorn: drums
  • Tyrann: additional vocals
  • Hagalaz: additional acoustic guitars

Voto medio utenti

Difficile spiegare in poche righe che cosa rappresentino realmente i Falckenbach. Nata nel 1989 come progetto del mastermind islandese Vratyas Vakyas, questa one man band esordisce sul mercato discografico nel '95 con "... En Their Medh Riki Fara...", un disco che fonde melodie epiche ad una base black metal maestosa e cadenzata. Il successivo "... Magni Blandinn Ok Megintiri..." segna il passaggio dei Falkenbach dalla cult label No Colours alla Napalm Records ed evolve le coordinate sonore, che ora prediligono decisamente le atmosfere più folcloristiche rispetto alla componente estrema. "Ok Nefna Tysvar Ty", pubblicato a cinque anni di distanza dall'album precedente, segna il distacco completo dalle sonorità black metal, limitate a qualche sporadico episodio, ed una maturazione che ha dell'eccezionale. Le atmosfere naif dei precedenti dischi, capitoli rozzi ma assolutamente impedibili, vengono ora filtrate attraverso un'acquisita padronanza musicale e strutturale, eliminando quasi del tutto gli episodi al di sopra dei cinque minuti, fatta eccezione per l'opener e la conclusiva "Farewell" song quasi del tutto acustica). "Ok Nefna Tysvar Ty" è probabilmente il disco più epico che sia stato pubblicato dai tempi di "Twilight Of The Gods" e "Hammerheart" dei maestri Bathory, band da cui i Falkenbach traggono palesemente ispirazione. Così, fra arpeggi acustici, cori evocativi, percussioni tradizionali, fraseggi d flauto e melodie folk, viene alla luce un album toccante, ipnotico ed affascinante, che per quaranta minuti ha il potere di trasportare in una dimensione fantastica, dove i grandi ideali e la sete d'avventura non si sono mai esauriti. La maggiore profondità di questo materiale è anche da imputarsi alla scelta, saggiamente compiuta dal leader, di avvalersi per la prima volta di session man come Boltthrorn, Tyrann, Hagalaz per curare maggiormente le partiture di batteria, voce e chitarra acustica. Non si sta parlando di un album destinato ad un pubblico ampio, questo sia chiaro; in verità non saprei neanche se consigliare il nuovo lavoro dei Falkenbach ad appassionati della scena estrema o di quelle che normalmente vengono considerate sonorità epiche. "Ok Nefna Tysvar Ty" è destinato ai sognatori, a coloro che sanno immaginarsi, senza scoppiare a ridere, sulla prua di una drakkar che fende i flutti, agli eroi dimenticati ed ai romantici.
Recensione a cura di Francesco 'HWQ' Bucci

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.