I Morser sono una band tedesca che già da qualche anno si aggira nei meandri dell'underground europeo proponendo un Thrash/Death Metal decisamente grezzo e al tempo stesso potente e cattivo. Purtroppo questo 1st Class Suicide è il loro primo album che mi capita sotto le mani, quindi non saprei darvi delucidazioni sulla loro precedente discografia, quello che però si può dire dopo svariati ascolti è che hanno nel sangue un qualcosa si marcio e putrido. Malgrado una copertina orrenda all'inverosimile fanno di tutto per picchiare duro, riuscendoci anche in qualche occasione, e mi riferisco alle varie Fresh & Powerdered, Burning Sensation oppure Concrete Head Crush. Per i Morser poche parole e tanta sostanza, fatta di riff trita ossa, vocals oscure e macabre, e ovviamente una sezione ritmica che pesta giù duro. E l'originalità? Nemmeno a cercarla con un binocolo, e questo alla fine è il vero grande limite di questa band, come succede in realtà per tanto altri loro colleghi. In un primo momento è anche piacevole ascoltarli ma con lo scorrere del tempo monta la voglia di tornare alle origini e andare a riprendere i dischi degli originali, di quelli per cui oggi esistono i Morser, e pazienza se alla fine ci si dimentica dei cloni. Formalmente 1st Class Suicide è un onesto cd di fottuto Thrash/Death Metal con tutti crismi del caso, suonato con passione e voglia di distruggere tutto. Ma concretamente... se ne sente realmente il bisogno sul mercato? Sufficienza strappata comunque sia per tutti gli amanti di queste sonorità.