Terzo disco per gli
In This Moment, band statunitense dedita al metalcore più "becero" ed incentrata quasi esclusivamente sulla figura di
Maria Brink, avvenente fighetta anoressica fornita di tettone e tatuaggi che si diletta tra lo scream e clean vocals nei vari brani e tra pose ammiccanti e sexy nei set fotografici, quasi più importanti dei dischi stessi.
Ma d'altronde la
Century Media non è una selezionatrice di talenti ma una impresa commerciale, e quindi largo a chi porta freschi soldi in cassa: "
A Star-Crossed Wasteland" è il terzo disco della band, tutti e tre sotto l'egida della label tedesca, ed a malincuore per la terza volta dobbiamo parlare di album artisticamente davvero acerbo e privo di interesse, fondato su una logica alla Mtv piuttosto che sulla sostanza, in quanto l'apparire è molto più importante.
In questo modo la schiera di ragazzini lobotomizzati a stelle a strisce è assicurata, e così anche il successo commerciale del disco, ma di certo non può provenire anche da parte nostra l'assoluzione per un lavoro a dir poco indecente: formalmente perfetto, sin dalla produzione fino al packaging, ma essenzialmente vuoto ed artisticamente debole.
Non una idea, non un lampo di genio, nemmeno un prestazione tecnica degna di questo nome, tutto appare precostituito (bene) e fine a sè stesso, senza guardare più in là del proprio naso.
La stessa Maria, anima e ragione di vita della formazione americana, non è niente di più che una bella ed appariscente ragazza che non stona, perchè cantare è un altro paio di maniche.
Tutto questo non fermerà il successo commerciale degli
In This Moment, in un movimento metal in cui, ahimè, è divenuto più importante apparire che essere, ma non ci possiamo esimere dal nostro compito valutativo dove i tentativi da
Mediashopping delle varie label vanno bocciati con fermezza e senza esitazione; un album ed una band vagamente ok per tutti i bambinetti che tra pochi anni si indirizzeranno su un'altra tipologia di musica, per chi veramente ama il metal e continuerà ad ascoltarlo durante i propri anni di vita qui non c'è davvero trippa per gatti.
"e quando tramonta il sol
una canzone d'amor da bahia salvador
oh maria per te cantero'
da quanto sei andata via, da quanto non ci sei piu'
da quando la pasta scotta non la mangio piu'
ahi maria chi mi manchi sei tu..."
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