Provengono dagli USA questi due musicisti che si fanno chiamare Perdition Temple, e a ben guardare il loro curriculum vitae ne hanno fatta di esperienza in passato, anche in gruppi con un corredo di tutto rispetto nel mondo underground, ad esempio Angelcorpse e Impiety. Edict Of The Antichrist Electè il loro esordio ufficiale e si pone come un semplice quanto devastante concentrato di Black/Death Metal alla "floridiana", e in questo senso vanno capite tutte le influenze stilistiche provenienti dai Morbid Angel più furiosi e meno opprimenti. Onestamente ci sarebbe veramente poco altro da aggiungere ad un album simile, proprio per la sua forte dedizione alla causa finisce per non mostrare alcun segno di novità o di interesse nei riguardi di soluzioni sonore anche soltanto lontanamente paragonabili a qualcosa che non sia massacrante e suonato ad alta velocità. Malgrado questa assoluta mancanza di personalità ci sono canzoni come From This Darkness Of Flesh, Genocide Evocation e Plague Camp che sanno il fatto loro, e non potranno non essere apprezzate da chi la mattina prima ancora di lavarsi il viso fa partire i Deicide in casa. Tralasciamo anche tutto quello che riguarda "l'esterno", e mi riferisco ad una copertina orrenda e infantile. Questo disco esce per la storica Osmose e possiede tutta l'attitudine adatta a questa etichetta seminale. Only for fans!