Ho cincischiato un po' più del dovuto prima di rimuovere dal suo involucro protettivo l'album d'esordio dei Furor Gallico… già, tutto - anche il mio sesto senso - faceva presagire di trovarmi di fronte o ad un ottimo lavoro oppure ad un obbrobrio: nessuna via di mezzo.

Beh, l'attesa non è stata vana.

"Furor Gallico" è un signor disco, che mostra sfaccettature compositive ed esecutive che non possono e non devono essere sottovalutate, con un apporto strumentale diversificato (troviamo violini, arpa, bouzouki e flauto...) e l'ottimo lavoro svolto a livello lirico, sia i testi sia per le linee che i Furor Gallico hanno saputo creare, ed il modo in cui il cantante Pagan si adopera nell'affrontarle, passando con disinvoltura dallo scream, al growl e clean vocals.
Tutto questo fa sì che il Folk Metal dei Furor Gallico si distingua per personalità e qualità rispetto ad altre uscite di un settore che si sta sempre più diffondendo e via via cattura maggiori attenzioni.
Quelle che meritano canzoni come "Venti di Imbolc", con il suo riuscito alternare di cantati pulti ed estremi, oppure - ma giusto per citarne alcune - "The Gods Have Returned", "Medhelan" o "Banshee", dove l'animo pagano e celtico del gruppo cozza e si fonde con quello più classicamente Power & Death.
Tuttavia se dovessi consigliarvi una canzone punterei tutto su "La Caccia Morta", tumultuosa ed affascinante, peraltro impreziosita per la scelta di liriche in italiano (che comunque ritroviamo anche su "Venti di Imbolc", "Medhelan" o sulla breve e saltellante "Curmisagios", quest'ultima addirittura cantata in dialetto), con il flauto, il violino e l'arpa che ne caratterizzano la prima parte, prima della sua impetuosa e malvagia impennata heavy.

Siamo ormai ben addentro alla seconda metà del 2010 e finora ho sentito ben poche uscite migliori di questo "Furor Gallico", che pertanto si candida prepotentemente ad un posto nella mia personale top list di fine anno... e se gli darete una possibilità, probabilmente anche nella vostra!

E' arrivata tra noi la caccia morta...