“Synthesis” arriva dopo ben 15 anni di carriera, e ci sembra il miglior modo per celebrare tanta buona musica da parte dei laziali DGM, sempre più bravi, sempre più convincenti. Il nuovo prodotto è un dvd live + cd audio, di cui sin da subito vi fornisco la scaletta, così capirete (quasi) tutto da soli:

DVD
1. Heartache (From the album ‘Frame’, 2009)
2. Enhancement (From the album ‘Frame’, 2009)
3. No Looking Back (From the album ‘Frame’, 2009)
4. Hereafter (From the album ‘Frame’, 2009)
5. Some Day, One Day (From the album ‘Different Shapes’, 2007)
6. Not In Need (From the album ‘Frame’, 2009)
7. In A Movie (From the album ‘Frame’, 2009)
8. Away (From the album ‘Frame’, 2009)
9. Brand New Blood (From the album ‘Frame’, 2009)
10. New Life (From the album ‘Different Shapes’, 2007)
11. Is Hell Without Love? (From the album ‘Misplaced’, 2004)

CD
1. Just Like Before (Previously Unreleased)
2. The Only One (Previously Unreleased)
3. A Day Without The Sun (From the album ‘Hidden Place’, 2003)
4. Living On The Edge (From the album ‘Misplaced, 2004)
5. Dreamland (From the album ‘Dreamland’, 2001)
6. Eternity (From the album ‘Dreamland, 2001)
7. Save Me (From the album ‘Hidden Place’, 2003)
8. Guiding Light (From the album ‘Wings Of Time’, 1998)
9. Through My Tears (From the album ‘Misplaced’, 2004)
10. Is Hell Without Love? (From the album ‘Misplaced’, 2004)

Esatto, questo cofanetto ripercorre l’intera carriera dei DGM: il cd (che è l’unico fornitoci per la recensione dalla Scarlet) presenta due tracce nuove di zecca, e di una bellezza sconvolgente, più otto brani presi dalla primissima storia dei DGM, risuonate e riarrangiate con il moderno gusto. D’altro canto, il dvd esplora la fase più recente del passato della band, fornendo brani praticamente da ogni album. Cosa dirvi? Avendo a disposizione solo lo studio cd, mi devo giocoforza concentrare su quello, ed ho davvero solo belle parole da spendere: l’inedita doppietta iniziale è da applausi, “Just like Before” e soprattutto “The Only One” danno la perfetta prova della musica dei DGM, un power/prog molto melodico seppur estremamente muscoloso, che ci lascia avvicinare la band ai Symphony X, anche per certe sfumature del timbro vocale del bravissimo Mark Basile. Anche l’operazione di “revival” sui pezzi vecchi ha un che di strepitoso, riuscendo perfettamente a far suonare moderne anche canzoni con 15 anni e più alle spalle. Questa è una band dalle capacità tecniche smisurate, e non nascondo che mi mangio le mani per non aver potuto vedere il dvd live, cosa alla quale prometto di rimediare quanto prima, e di cui vi renderò conto. Nel frattempo, “Synthesis” è il perfetto punto di partenza per tutti coloro che (stoltamente) hanno finora trascurato, snobbato, o semplicemente non conosciuto una della bands più brave che esistano nel 2010 in Italia. Bravissimi.