Anche se molti detestano questo album,in realtà ancora una volta ci mostra un Defeis mai domo e capace sempre di reinventarsi senza rivoluzionare la propria sopraffina proposta.Qualche influenza al limite del Doom arrichisce il songwriting di nuove suggestioni gotiche già espresse in"Visions...",ma sono sempre le imprevedibile dinamiche delle architettuere di Defeis a farla da padrone,senza mia risultare noioso e indigesto.Per chi ama la VERA GRANDE MUSICA.