Provengono da Milano questi Mechanical God Creation e giungono al tanto desiderato debut album con Cell XIII. A dire il vero di gavetta questi ragazzi ne hanno fatta in passato, e non sono poche le loro apparizioni in festival anche di una certa consistenza, Gods Of Metal su tutti. Un conto è la teoria e un altro è la pratica, e devo ammettere che questi Mechanical God Creation non si risparmiano affatto, anzi, ce la mettono tutta per pestare duro sugli strumenti, creando un Heavy Metal moderno e al passo con i tempi, ad ogni modo potente e aggressivo. Tutto suona dinamico e perfettamente incastonato, dai riff ribassati e sempre alla ricerca di soluzioni groovy alle ritmiche elastiche e mai tranquille. Interessante anche la scelta di adottare due voci, una maschile e una femminile (alt! niente a che vedere con La Bella E La Bestia...), entrambe inclini a soluzioni estreme, tra growl, screaming e via discorrendo. In tutta la sua durata Cell XIII mette in mostra un gruppo dalle buone potenzialità, e canzoni come Project Kill, I Shall Remain Unforgiven, 2012 e Process Of Mental Killings pur non riscrivendo i parametri del Metal sanno come colpire duro. Una piacevole sorpresa questo esordio sulla lunga distanza, nella speranza che riescano ad emergere sulla massa è il caso che diate un ascolto a Cell XIII.