Copertina 7

Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2003
Durata:50 min.
Etichetta:Nuclear Blast
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. ALPHA & OMEGA
  2. I WALK TO MY OWN SONG
  3. I’M STILL ALIVE
  4. SEASON OF FAITH’S PERFECTION
  5. AWACKEN THE GIANT
  6. KNOW THE DIFFERENCE
  7. LUMINOUS
  8. DREAMWEAVER
  9. LIBERTY

Line up

  • Timo Tolkki: guitars
  • Timo Kotipelto: vocals
  • Jörg Michael: drums
  • Jens Johansson: keyboards
  • Jari Kainulainen: bass

Voto medio utenti

Quella degli Stratovarius è una storia che conosciamo fin troppo bene; in tutta la loro carriera sono riusciti a diventare prima una delle band più importati in ambito power, grazie ad album di ottimo livello come Episode e Visions, poi fra i nomi più criticati con l'uscita di album come Infinite, ed Elements Pt.1.La storia continua ed è proprio Elements Pt.2 a dettare le sorti di questa band che, dopo circa tre anni di riposo artistico, cerca e spera di riguadagnare la reputazione che ha avuto fino a qualche anno fa. Il "materiale" di questo secondo capitolo è stato scritto proprio nel periodo in cui fu scritto quello per Elements Pt.1 e musicalemente parlando siamo leggermente distaccati da quanto proprosto dalla prima parte... sono stati trascurate le parti orchestrali e "moderne" per tornare al tipico e classico sound Stratovarius dei "bei tempi". Il lavoro parte lentamente con "Alpha & Omega", molto di atmosfera, che riecheggia in certi momenti "4th Reich" da Dreamspace, per poi aumentare lentamente il tiro con il singolo "I Walk To My Own Song", canzone molto ruffiana, potremmo considerarla la "Paradise" (da Visions) dell'album. Con "I'm Still Alive" si passa alla prima power song dell'album e la qualità resta buona e costante; è nella parte centrale che Elements pt. 2 cala di tono e presenta i suoi punti deboli. Il lento "Season Of Faith's Perfection" non mi ha convinto molto, forse per le sue melodie fin troppo prevedibili, mentre la veloce "Know The Difference" è di sicuro la song che ho meno apprezzato in tutto il lavoro. Il terzetto finale formato dalla suggestiva "Luminous", "Dreamweaver", la canzone che maggiormente preferisco in tutto l'album e forse fra le migliori in assuluto di tutto il "lotto Stratovarius", e "Liberty" rialzano la qualità riportandola ai livelli della prima parte. Elements Pt.2 di certo non è un capolavoro e di certo non rientra fra le 10 migliori uscite del 2003. Quel senso di Deja-vu e quella costante presenza di autoplagi c'è sempre, quindi chi si aspetta qualcosa di diverso o di innovativo, stia molto attento all'acquisto, un ascolto preventivo credo sia doveroso. Per quanto mi riguarda Elements Pt.2 rappresenta per gli Stratovarius un nuovo punto di inizio, un spiraglio che può far sperare in futuro qualcosa di davvero significativo ...o almeno si spera!
Recensione a cura di Elio Bordi
Troppi riferimenti al passato!

Disco complessivamente deludente, a causa di fin troppi richiami espliciti al passato della band (questa volta davvero eccessivi). Davvero buone "Season of faith's perfection" (emozionante) e "Know the difference" (dove torna finalmente il claviocemablo di Johansson), discreta "Dreamweaver" (che ci riporta vagamente ai tempi di "Episode"): troppo poco per la sufficienza.

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