Giungono al loro secondo disco in carriera anche i nostrani
The Shiver, un progetto che ha studiato bene la lezione dei Lacuna Coil e più in generale di tutti quei gruppi che stanno cavalcando il fenomeno del Gothic Metal contemporaneo, quello asciutto e dal ritornello diretto e catchy, possibilmente senza tutto l'armamentario sinfonico che solitamente viene accostato al più classico del Gothic Metal/Rock.
A New Horizon lo dice il titolo stesso fa immaginare un nuovo orizzonte, magari è questa la speranza dei The Shiver, anche se ad onor del vero le novità stilistiche all'orizzonte non sono poi così eclatanti. Questo è un album composto da canzoni generalmente buone, semplici e pure abbastanza eleganti, ben suonate e ben prodotte, con una certa propensione a mettere in evidenza la bella voce femminile della cantante. Quasi tutti i brani girano sempre intorno al classico schema del riff rock oriented, e questo alla lunga devo ammettere che rischia di annoiare perchè rende il disco molto omogeneo, magari una maggiore varietà di stile avrebbe reso più efficaci e penetranti le canzoni migliori, così facendo tutto tende ad appiattirsi. La produzione è ovviamente di ottima qualità, come anche la prestazione di tutti i musicisti, allora cosa c'è che non va fino in fondo? Formalmente nulla, tutto funziona secondo i canoni del mercato, e questo mi lascia un po' perplesso perchè di cd simili in giro ce ne sono a decine e decine, il rischio di passare inosservati è alto. Chi è cresciuto a pane, Lacuna Coil ed Evanescence apprezzerà sicuramente.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?