Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2011
Durata:54 min.
Etichetta:Century Media

Tracklist

  1. LAMENT
  2. NASCENT
  3. ACCEPTANCE - CONCEALING FATE PART ONE
  4. DECEPTION - CONCEALING FATE PART TWO
  5. THE IMPOSSIBLE - CONCEALING FATE PART THREE
  6. PERFECTION - CONCEALING FATE PART FOUR
  7. EPIPHANY - CONCEALING FATE PART FIVE
  8. ORIGIN - CONCEALING FATE PART SIX
  9. SUNRISE
  10. APRIL
  11. EDEN

Line up

  • Daniel Tompkins: vocals
  • Acle Kahney: guitar
  • James Monteith: guitar
  • Amos Williams: bass & vocals
  • Jay Postones: drums

Voto medio utenti

Osannati dalla critica e dai colleghi musicisti ancor prima di rilasciare il debut album, i britannici TesseracT si sono costruiti una gran fama sul campo, per merito di esibizioni live dall’altissimo tasso tecnico, e di un genere musicale, una sorta di prog-tech metal, che li fa piacere a quelli “bravi”, a quelli che “ne capiscono”, a quelli che “la musica, se non è difficile, non è bella”. Per tutti gli altri, ossia per noi comuni mortali, benvenuti al debut discografico di una band molto, molto interessante: un sound a metà strada tra Tool, Devin Townsend (peraltro proprio uno dei grandi estimatori di cui sopra) ed una manciata di altre bands che fanno dell’alchimia e del tecnicismo un’arma per veicolare melodie disturbate, brani tendenzialmente lunghi in durata ed articolati in struttura. Questo “One”, infatti, si regge per la sua maggior parte su una suite, spalmata sulle tracce 3-8, ossia “Concealing Fate”, già rilasciata come EP l’anno scorso, e presente nell’edizione limitata in un bonus dvd, dove la band la esegue interamente dal vivo. Di certo non è un album di facile presa, e se un po’ avete captato le coordinate sonore che vi descrivo, avrete capito che lo scopo della band, peraltro chiaramente espresso nelle liner notes di accompagnamento a “One”, è quello di creare un tessuto sonoro in cui i brani abbiano una continuità artistica, come un tutt’uno che riesca ad estraniare e “rapire” l’ascoltatore per 54 minuti e spicci. L’intento è pienamente raggiunto, a patto però che siate degli estimatori del genere proposto dalla band; questo tech metal è talmente peculiare, pesante, acido e contorto nella struttura che lo si ama o lo si detesta, ed è esattamente il rischio che corre questo debut album dei TesseracT, i quali ad onor di cronaca forniscono una prestazione davvero sbalorditiva quanto ad esecuzione, arrangiamenti e concezione del suonare. A voi la scelta, dunque; “One” è li che vi aspetta nel suo universo stralunato come un ipercubo, pronto ad accogliervi come un cobra gentile, un ippopotamo di nuvole, una farfalla di piombo.
Recensione a cura di Pippo ′Sbranf′ Marino

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.