Nuovo demo per la band siciliana, attiva fin dal 1989 e dedita a un death metal con influenze thrash e black essenziale e privo di originalità. Non per questo, comunque, siamo di fronte a un lavoro di scarsa qualità: anche se la resa audio non è perfetta (ma per un demo va più che bene così), infatti, i brani proposti scorrono via senza annoiare, pur non essendo in grado di far sobbalzare sulla sedia l’ascoltatore.

Riff classicissimi, serrati ma a volte anche un po’ banali, caratterizzano tutto il lavoro, in cui mid tempo e accelerazioni si alternano con sapienza. Tutto già visto e sentito, ma in ogni caso in grado di tenere desta l’attenzione, soprattutto degli appassionati del genere. I brani si mantengono sempre sul filo: la band tende a non strafare, rimanendo ancorata a terreni ben conosciuti senza mai osare alcuna sperimentazione. E’ un peccato, perché sinceramente dopo così tanti anni di onorata carriera underground mi sarei aspettato un po’ di voglia in più di stupire.

Dopo oltre 20 anni di militanza, che My Will sia un nuovo punto di partenza per band siciliana? Io auguro a questi ragazzi di sì: la costanza e la voglia di fare vanno sempre premiate, soprattutto quando sono accompagnate da innegabili capacità. C’è ancora da lavorare per fare il salto di qualità, soprattutto a livello di produzione: l’incontro con qualcuno in grado di valorizzare il songwriting degli Infernalia potrebbe presto regalarci un buon debut album. Non resta che attendere.