Come un fulmine a ciel sereno piomba sulla mia scrivania il debut EP dei blackster
Amnis Nihili, terzetto ellenico che dedica le proprie energia alla sperimentazione e alla comunione fra black e industrial sotto la protezione della sempre attenta Avantgarde.
“Christological escalation” è un prodotto malato, a tratti pure disturbante nella sua follia cacofonica, che farà rizzare le orecchie ai blackster che amano la contaminazione efferata di band quali Blut Aus Nord, Deathspell Omega, The Amenta unite alla “tradizione” costituita dalle sonorità norvegesi (Mayhem del periodo “Grand declaration of war” in primis).
Se ad un primo, rapido, ascolto “Christological escalation” può sembrare confusionario, col passare del tempo si consolida l’impressione di una band che sappia seguire esattamente i propositi distruttivi che ha in mente ed è in grado di “gestire la materia”.
Purtroppo però tre pezzi (uno è strumentale) sono pochi per poter esprimere un giudizio completo sulla band greca.
Bisognerà attendere la prova sulla lunga distanza per capire se le sensazioni positive provate con “Christological escalation” sono state un episodio isolato o meno.
Da seguire con attenzione.
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