Inutile fare troppi giri di parole, i signori qui presenti sono fautori di un disco senza corpo né anima, un vero e proprio plagio che coinvolge in primis gli Stratovarius (il singer Tomi invano ce la mette tutta per emulare Kotipelto), poi a distanza Gamma Ray, Edguy, persino i Nightwish (c'è un passaggio di "Angel Eyes" che è identico a "Whismaster"). C'è ben poco da salvare: produzione (i soliti Finnvox studios), artwork e booklet con tanto di disegni simil-fantasy, per il resto è tutta minestra riscaldata, con l'aggiunta qua e là di qualche growl, una voce femminile, il solito intro narrato con tanto di atmosfera a dir poco patetica, anthems, passaggi orchestrali e classicheggianti già sentiti centinaia di volte, e qui mi vorrei fermare perché anche solo arrivare ad un intero ascolto è stata impresa ardua ("My Only Wish" è a dir poco inascoltabile, merito di un Tomi al peggio della sua "forma"), non manca la solita ballad, "If You Will Go", vuota ed insulsa il cui titolo già suona come un invito a lasciare per sempre il mio lettore cd.
Se proprio volete farvi del male, compratevelo.