Nocte Obducta - Verderbnis - Der Schnitter kratzt an jeder Tür

Copertina 7,5

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2011
Durata:40 min.
Etichetta: MDD

Tracklist

  1. TIEFROTE RUFE
  2. SCHLACHTENFLIEDER
  3. SCHWEIßNEBEL
  4. NIEMALS GELEBT
  5. EL CHUKKS TAVERNE
  6. OBSIDIAN ZU PECHSTEIN
  7. WENN IHR DIE STERNE SEHT
  8. VERDERBNIS

Line up

  • Torsten, der Unhold: Vocals
  • Marcel Va. Tr. : Guitars
  • Stefan: Guitars
  • Flange: Keyboards
  • Patrick: Bass
  • Matthias: Drums

Voto medio utenti

A volte ritornano.
Nel 2006 i tedeschi Nocte Obducta annunciavano il loro scioglimento al quale, nel 2008, seguiva "Sequenzen einer Wanderung" quello che doveva essere il canto del cigno della band di Magonza.
A quanto pare, invece, i nostri sono vivi e vegeti ed il nuovo "Verderbnis - Der Schnitter kratzt an jeder Tür" è qui a testimoniarlo.
Per chi non lo sapesse, i Nocte Obducta sono probabilmente tra le migliori band black metal dell'ultimo decennio e sicuramente rientrano nel novero di quegli artisti che hanno raccolto molto poco rispetto a quanto seminato. La musica del gruppo è sempre stata "particolare" ed aperta a diverse influenze: difficile infatti classificare il loro suono "solo" come black metal dal momento che nei loro dischi troviamo spunti di ogni tipo.
"Verderbnis" non fa eccezione.
I Nocte Obducta ritornano sul mercato con un lavoro estremamente interessante, ricco di soluzioni eterogenee che spaziano da una base black metal fino a spingersi verso atmosfere influenzate dal moderno post-rock. Siamo comunque lontani da quel shoegaze black metal che va molto di moda di questi tempi e ci troviamo in realtà in ambiti molto personali in cui Marcel Va. Tr. e compagni sperimentano un suono molto oscuro e dalla marcata componente melodica che stride con le ottime dissonanze di chitarra di scuola nordica. I pezzi del nuovo lavoro sembrano virare verso lidi dark metal, ma mantengono una impronta feroce soprattutto grazie agli ottimi vocalizzi di Torsten, der Unhold che, ancora una volta, si dimostra un cantante di altissimo livello. All'interno del nuovo disco è possibile, quindi, trovare diversi sapori, merito di una attenzione ai particolari notevole grazie alla quale i Nocte Obducta creano pezzi affascinanti ed ipnotici. Tra delicati pianoforti, elettronica semplice e raffinata, passaggi di black sinfonico dal grande respiro, partiture che si avvicinano addirittura al black and roll caro ai Carpathian Forest e intermezzi recitati, Verderbnis scorre via piacevolmente senza momenti di stanca riconsegnandoci una band dal grande spessore che spero non venga ancora una volta ignorata.
Recensione a cura di Beppe 'dopecity' Caldarone

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 01 dic 2011 alle 02:28

Pur nn essendo sullo stesso livello del passato, l'album si lascia ascoltare molto volentieri anke se manca un po' di personalità...

Inserito il 26 nov 2011 alle 13:43

Uh! Questo è da ascoltare al volo! Pensavo si fossero sciolti...

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.