Graffiano. Le
Kittie graffiano. Il loro sesto album
"I've failed you" si contraddistingue per aver lasciato un po' in disparte la parte Alternative e Metalcore per concentrarsi di più su quella prettamente Metal. Sicuramente hanno voluto tentare qualcosa di nuovo ed i risultati si sentono. Midtempo come in
"What have i done", quasi doom nel suo incedere, e
"Time never heals" sanno di una maturità ormai completa, di coraggio nella ricerca della loro personalità. "Empires pt. 1", semplicemente un arpeggio introduttivo, e "Pt.2" stanno a dimostrare la voglia di nuovo e di metal nel disco. Probabilmente questo è dovuto anche ad una certa stabilità nella formazione che dopo molti cambiamenti ha trovato da un paio d'anni una stabilità continua con l'ingresso nel gruppo di Ivj Vujic al basso e Tara McLoad alla chitarra, accanto a Morgan e Mercedes Lander sorelle e fondatrici del gruppo.
"Never come home" è probabilmente la canzone che stona di più a causa del suo incedere anora troppo legato alla prima parte di carriera delle canadesi. Ottimo il cantato in growl di Morgan Lander, un po' meno convincente nelle parti vocali pulite che trascinano ancora le chiare influenze Alternative dei dischi precedenti. In definitiva nonostante alcune reminescenze ancora un passo in avanti per le Kittie, che stanno qui a dimostrarci che il metal al femminile è fatto anche di sostanza.
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