A cinque anni di distanza dall’ultimo disco “La seconda possibilità” del 2007, e dalla pausa annunciata dalle attività del 2009 tornano le Pornoriviste con il nuovo Le Funebri Pompe. Due le novità che saltano subito all’occhio: la prima, è l’uscita dal gruppo di Daniele “Dany” Marceca ormai completamente assorbito dal gruppo Yokoano, sostituito alla chitarra e alla voce da Marco “Kino” Deregibus. La seconda è il cambio dell’etichetta discografica, passando dopo quasi quindici anni dalla Tube Records alla Edel.
Sono tredici le tracce che compongono il nuovo disco che come nella classica tradizione punk rock non superano mai, se non nel caso di Arriverò, i tre minuti.
I testi sempre in bilico tra il sociale ed il malessere di questi tempi. C’è la denuncia allo schiavismo che comporta far parte di una società dei consumi come in Automatico, una storia d’amore come in Candelina, e come lo spronare l’ascoltatore ad informarsi sulle notizie ed a non subire passivamente il lavaggio del cervello come in Fumo negli occhi e la critica per niente velata ad uno degli esponenti della Lega Nord, il caro Matteo Salvini. Presto torneranno anche all’attività live, che in passato li ha visti dividere il palco con gruppi del calibro di Bad Religion, Ska-P e Manu Chao e dove potranno scatenare tutta l’energia del loro sound punk rock. Bentornati