Copertina 10

Info

Anno di uscita:2012
Durata:60 min.
Etichetta:Spinefarm Records

Tracklist

  1. SYMBOLS
  2. IN MY SWORD I TRUST
  3. UNSUNG HEROES
  4. BURNING LEAVES
  5. CELESTIAL BOND
  6. RETRIBUTION SHALL BE MINE
  7. STAR QUEEN (CELESTIAL BOND PART II)
  8. POHJOLA
  9. LAST BREATH
  10. PASSION PROOF POWER

Line up

  • Markus Toivonen: Guitars, Clean Vocals
  • Sami Hinkka: Bass, Clean Vocals
  • Petri Lindroos: Harsh Vocals, Guitars
  • Janne Parviainen: Drums
  • Emmi Silvennoinen: Keyboards, Backing Vocals

Voto medio utenti

Nuovo album per gli Ensiferum ed io sto già sognando la Finlandia.
Come ormai da tradizione, si parte con un intro strumentale, che sembra uscita dal favoloso mondo del film Il Signore degli Anelli, ed è subito seguita dalla guerresca "In my Sword I Trust" con i suoi cori epici e fieri alternati ad una cascata di riffs ed al cantato death di Petri Lindroos.
"Burning Leaves" inizia con un motivo folk medievale, poi ripreso dalle chitarre elettriche, su cui si innesta il cantato secco e ruvido di Lindroos, seguito da un bellissimo coro forse scaturito dalla voce del Fato stesso.
E' difficile rendere a parole le sensazioni provocate dall'incedere incalzante della musica, l'intreccio di chitarre e tastiere, le parti acustiche medievali, la magnifica modulazione delle voci, le linee di archi e fiati. I ritornelli vi resteranno impressi nella mente, insieme alla visione di terre lontane.
"Celestial Bond" è una lenta e malinconica ballad cantata da una dama
d'altri tempi, che introduce un elemento di sognante sospensione, subito seguito dalla mazzata di "Retribution Shall Be Mine". Bellissime "Star Queen" e la title track. "Pohjola" andrà benissimo live. E, dopo la dichiarazione di amore per la terra dei propri padri di "Last Breath", "Passion Proof Power", chiude in maniera lirica (il pianoforte, il canto degli uccelli)... e sorprendente. La seconda parte del brano sconfina addirittura in qualcosa di somigliante al prog e la sua lunghezza di 17 minuti lo rende quasi una suite. Si finisce con gioiose voci conviviali.
La produzione è perfetta nel dare ai brani una patina di antico estremamente realistica. Le capacità compositive e tecniche degli Ensiferum creano un'omogenea alternanza fra la furia della tempesta e la pace di verdi paesaggi. The Glory is still alive!
Recensione a cura di Laura Archini
Ensiferum- Unsung Heroes

L'approccio overdrive assoluto e le caotiche percussioni blackmetal gestiscono il ritmo insolito e costante in canzoni come la titletrack e "Burning. .", mentre- solo un po 'di equilibrio - perquanto inaspettato-tra abilità tecnica e vigore tremolante, colpiscono sulle performances di "Retribution.. "e la successiva brillante "Star..".Diretto ai più ostinati adoratori o fanatiche del pagan/viking

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 05 ott 2012 alle 22:18

Dopo oltre un mese, devo ammettere che non regge il tempo. Cioè mi spiego, mentre i lavori precedenti risultano ancora piacevoli, questo è noioso... si salva poco per me e il voto supera di poco la sufficienza, magari un 6/7, grazie a In my sword i trust, Celestial Bond, Burning Leaves e Retribution Shall be Mine....

Inserito il 31 ago 2012 alle 12:32

Ascoltato finalmente. Molto bello, ma forse 10 mi sembra un po' esagerato... anche io sarei più per un 7,5/8...

Inserito il 30 ago 2012 alle 20:42

A me piacciono molto, e mi piace anche quest'album. Forse per me non è il loro migliore, di certo non da 10, ma ognuno ha le sue opinioni. E vedo proprio nella lunga canzone finale il punto più debole di questo disco. Direi che ci vedo bene un 7,5...

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