Quinto album per gli svedesi
ReinXeed, capitanati dal carismatico e bravissimo
Tommy Johansson, sempre più a proprio agio nel doppio ruolo di chitarrista solista e cantante e praticamente padre-padrone della band che, per l'ennesima volta, ha stravolto la line-up.
Dei 5 che hanno registrato il lavoro precedente "
1912", uscito nemmeno un anno fa, sono rimasti in due e siamo così passati ad una formazione a quattro: è veramente un peccato che una band così giovane e prolifica (forse anche troppo) non riesca ad avere una stabilità interna, poggiandosi unicamente sull'estro di Tommy, che peraltro è impegnatissimo anche con i
Golden Resurrection di
Christian Liljegren ex cantante dei
Narnia, e che non vorremmo esaurisca troppo presto la propria vena compositiva.
Lo ripetiamo anche in questa occasione: "
Majestic", album del 2010 ed autentica gemma del power metal scandinavo, è al momento irripetibile ma sia "
1912" sia questo nuovissimo "
Welcome to the Theater" si pongono di poco sotto come valore, sempre molto alto e costante ma privo di picchi qualitativi e hilights memorabili: rispetto al recente passato c'è meno magniloquenza queeniana, il disco è molto più diretto e con meno fronzoli e cori barocchi, e per questo lo preferiamo al precedente: decisamente più power metal come attitudine, doppia cassa a manetta, tanta melodia dettata dal buon gusto tipicamente svedese, la bella e squillante voce di Tommy a coronare il tutto, con bellissime sfide tra le due chitarre a suon di assoli taglianti e fulminei.
Purtroppo non tutti i brani sono equivalenti: qui sotto potete ascoltare "
Freedom", che è decisamente un brano meraviglioso, all'altezza di quelli che possiamo ascoltare uno dopo l'altro su "Majestic", però a malincuore dobbiamo ammettere che non tutti i nove brani (10 con l'intro) si attestano su questi valori, che comunque come detto sono sempre assai elevati.
Una conferma per tutti coloro che già da tempo apprezzano i
ReinXeed, ed anche una conferma per chi non li sopporta: insomma, i nostri non deludono le aspettative, qualsiasi esse siano, e si confermano come uno dei migliori acts tra le formazioni power attuali, sebbene siano purtroppo assai sottovalutati e sconosciuti ai più, anche a causa di un battage pubblicitario piuttosto evanescente, specialmente in Italia.
Ma noi siamo qui appositamente... Lode a Tommy, lode ai ReinXeed!!!