Copertina 6

Info

Anno di uscita:2012
Durata:46 min.
Etichetta:Candlelightt Records

Tracklist

  1. THOSE WHO ARE UNSEEN
  2. GHOSTMAKER
  3. NIGHTWORMS
  4. FUCKING WILD
  5. DRIPPING WITH VENOM
  6. COULD HUNTING DEATH
  7. A LURKING THIEF
  8. YOU'VE BEEN HAD
  9. IRON JAW
  10. GET OUT MY GRAVE / GIGANTIC GRAVEYARD
  11. RUN THROUGH THE BASTARDS
  12. DESERT GOBLIN

Line up

  • Patrick Battaglia: drums
  • Shawn Riley: vocals, bass
  • Matt Moore: guitars, vocals
  • Ryan Moll: guitars

Voto medio utenti

I Rumpestiltskin Grinder. C’è la parola grind e sia chiaro solo la parola nel nome del gruppo, c’è una copertina che ricorda le copertine dei primi dischi dei Blind Guardian anche se leggermente più cruenta rispetto a quelle dei bardi tedeschi, e c’è il thrash metal di base comune in tutte le canzoni… e anche il death metal, c’è l’hardcore, c’è black metal, ed il rock n roll. C’è qualcosa di particolare in questo disco.
È troppo death per essere thrash e troppo thrash per essere death. È un disco che spiazza senza dubbio, un continuo saliscendi. Le uniche costanti presenti nei dodici brani che compongono questo Ghostmaker sono nel cantato in growling del cantante bassista Shawn Riley ed una certa oscurità di fondo nelle composizioni delle canzoni.
A mio avviso i pezzi migliori sono quelli dove i Rumpelstilskin Grinder spingono furiosamente sull’acceleratore, tipo Nightworms, Fucking wild e Dripping the Venom. Il resto è comunque ben suonato ma purtroppo è uno di quei dischi dei quali sentite le prime quattro canzoni hai già sentito tutto.
Recensione a cura di Ivan D’Ulisse

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 21 lug 2012 alle 12:12

Secondo me sta recensione è troppo striminzita. Non sono un grande fan dei RG, ma di certo loro sono stati tra i prime mover della scena revival thrash mettendoci anche una certa dose di originalità... magari sto disco è proprio banale, chi lo sa...

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.