Copertina

Info

Anno di uscita:2012
Durata:100 min.
Etichetta:Roadrunner Records

Tracklist

  1. DISC 1 - I AM HELL (SONATA IN C#)
  2. DISC 1 - BE STILL AND KNOW
  3. DISC 1 - IMPERIUM
  4. DISC 1 - BEAUTIFUL MOURNING
  5. DISC 1 - THE BLOOD, THE SWEAT, THE TEARS
  6. DISC 1 - LOCUST
  7. DISC 1 - THIS IS THE END
  8. DISC 1 - AESTHETICS OF HATE
  9. DISC 1 - OLD
  10. DISC 2 - DARKNESS WITHIN
  11. DISC 2 - BULLDOZER
  12. DISC 2 - TEN TON HAMMER
  13. DISC 2 - WHO WE ARE
  14. DISC 2 - HALO
  15. DISC 2 - DAVIDIAN

Line up

  • Robb Flynn: vocals, guitars
  • Phil Demmel: guitars
  • Adam Duce: bass
  • Dave McClain: drums

Voto medio utenti

Inserito il 12 nov 2012 alle 11:00

Recensione pessima, mi stupisce che su un sito serio e storico come Metal.it si pubblichino certe cose. A parte sul contenuto ("la scintilla compositiva li ha abbandonati","pochissime cose da dire"? Ma li hai sentiti The Blackening e Unto The Locust? The Burning Red e Supercharger ottimi dischi? Mah..E poi quali sarebbero le odierne cagate?), lo stile poi è davvero ridicolo ("controcoglioni", "paraculo", "cagate"). Una pagina da dimenticare.

Inserito il 12 nov 2012 alle 14:53

Scusa ma non sono d'accordo. Si possono avere benissimo due opinioni differenti del cammino artistico di una band. Personalmente ho amato alla follia i primi due album (di cui ricordo benissimo l'entusiasmo nei giorni dell'uscita) e mi sono riavvicinato alla band solo da "Through the ashes..." in poi. Detto questo, non vedo perché devi definire "pessima" una recensione, solo perché non concorda con le tue vedute. Quanto poi allo "stile": è un portale di musica, mica un saggio sulla poesia del '300...

Inserito il 12 nov 2012 alle 21:44

Recensione pessima, mi stupisce che su un sito serio e storico come Metal.it si pubblichino certe cose. A parte sul contenuto ("la scintilla compositiva li ha abbandonati","pochissime cose da dire"? Ma li hai sentiti The Blackening e Unto The Locust? The Burning Red e Supercharger ottimi dischi? Mah..E poi quali sarebbero le odierne cagate?), lo stile poi è davvero ridicolo ("controcoglioni", "paraculo", "cagate"). Una pagina da dimenticare. Mi piace l'incipit che serve ad edulcorare la critica che viene dopo, sulla quale sorvolo, perchè Luca ha già detto tutto.

Inserito il 13 nov 2012 alle 18:02

De gustibus, sei probabilmente l'unico essere umano al mondo che considera molto buono "supercharger", per me l'unico disco che hanno toppato, l'unico...è bello cosi, il mondo è bello perchè è vario! Per il resto non condivido praticamente nulla, in particolare l'ultimo album per me è un capolavoro assoluto, ancora meglio di the blackening, e sullo stesso livello dei primi due (magari non come impatto e influenza, ma come qualità si!)...non voglio permettermi di dare consigli a nessuno, però io ho dovuto ascoltare "unto the locust" 6/7 volte prima di essere convinto, all'inizio mi aveva molto deluso, magari ridagli un occasione! poi se non ti piace un po di melodia, allora niente! Ciao!

Inserito il 16 nov 2012 alle 16:15

Premessa: reputo i Machine Head una delle migliori band in circolazione. Adoro i primi due album e tutto da Through the ashes of empire. Per me Unto Locust è stato il miglior album del 2011. Ho avuto la fortuna di assistere live all'ultima tournee e posso dire che il modo ideale per godersela anche ora a casa non era un doppio cd, ma un bel dvd ben registrato. Ciò premesso, questo cd ha un grosso difetto: non nella scelta della scaletta (perfetta) ma nel fatto che non rende assolutamente quello che sono i MH live. Per il resto, un buon disco (sta girando da giorni nel mio lettore), senz'altro un buon compendio per chi vuole addentrarsi nel loro mondo.

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