Non mi sono mai piaciute le "riot grrrls" e tutte quelle all-female band che una decina d'anni fa imperversavano nella scena alternative rock americana... Mi sono sempre sembrate tutto fumo e niente arrosto, e infatti oggi come oggi nessuno ricorda più una singola canzone di gente come L7, Babes In Toyland, Bikini Kill o Lunachicks!! Queste formazioni avranno anche avuto un buon successo commerciale all'epoca, ma di certo non possono essere considerate importanti per lo sviluppo di alcun genere musicale, addirittura neanche del grunge (che in pratica era lo stile a cui un po' tutti questi gruppi facevano riferimento in quel periodo...). Le Jack Off Jill non sono mai state famose quanto le band citate in precedenza ma nel corso degli anni novanta hanno realizzato diversi album, alcuni dei quali prodotti nientepopodimeno che da Mr Marilyn Manson. A quanto pare il Reverendo e Jessicka F. (la leader e cantante delle JOJ) si sono incontrati a Fort Lauderdale, in Florida, ben prima che lui diventasse straconosciuto: "Humid teenage mediocrity" si ricollega proprio a quegli anni e infatti non è un disco che contiene pezzi nuovi, bensì una raccolta di materiale registrato tra il '92 e il '96. Giusto per mettere le cose in chiaro dirò subito che l'introduzione inclusa nel booklet del cd (e scritta dallo stesso MM) può essere considerata come la parte più divertente e interessante di tutto il lavoro (!!), mentre invece la musica che esso propone è a dir poco pietosa... Come se non bastasse i brani presenti sono piuttosto numerosi (si parla di ben ventidue tracce!), per cui potete facilmente immaginare che ascoltarseli tutti non è cosa da poco, anche perché bisogna sorbirsi un'intera ora di rockettino semplice semplice e totalmente insignificante, cantato con voce stridula e sguaiata e suonato in maniera approssimativa! Il vero problema non è però la capacità tecnica di Jessicka e compagne, ma piuttosto la mancanza assoluta di canzoni valide: tra tutte quelle presenti è davvero un'impresa trovarne qualcuna che riesca a colpire, o che magari sia caratterizzata da un ritornello particolarmente orecchiabile, o che più in generale possa convincere l'ascoltatore della validità di questa formazione. In poche parole non riesco a capire il senso di una release di questo genere: evidentemente chi ci ha investito sopra voleva solo sfruttare la storia dell'amicizia tra il gruppo e M. Manson, magari nella speranza che i fans più sfegatati del cantante l'acquistino solo perché il loro beniamino ha prodotto la maggior parte dei pezzi in essa contenuti...
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