Copertina 7,5

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2013
Durata:71 min.
Etichetta:Northern Silence Productions

Tracklist

  1. CITY OF AZURE FIRE
  2. ECHOES OF BATTLE
  3. WILD AUTUMN WIND
  4. TO WALK THE ASHES OF DEAD EMPIRES
  5. A VOICE BORN OF STONE AND DUST
  6. BOOK OF THE FALLEN

Line up

  • Shield Anvil: keyboards, vocals, guitars, bass, programming
  • Mortal Sword: vocals, guitars, keyboards

Voto medio utenti

Epic black metal influenced by Summoning, Elffor, Nazgûl, Mantle of Dust, Bathory, Moonsorrow, Graveland, Sear Bliss, Vordven, Nokturnal Mortum, Rivendell, Blakagir, Wongraven, Lord Wind, Warcraft II: Tides of Darkness, Diablo II, The Elder Scrolls, Conan the Barbarian, The 13th Warrior, Legend of Zelda: Ocarina of Time, Lord of the Rings
Così si presentano i Caladan Brood, un duo formatosi a Salt Lake City, la città dei mormoni, nel 2008 ed approdato oggi al debutto discografico per la tedesca Northern Silence Productions con il loro "Echoes of Battle".

Come poteva una band del genere, che si presenta con queste referenze, sfuggire alle mie attenzioni? Impossibile, ed infatti dopo aver contattato la band e reperito il disco non mi sono lasciato corteggiare dalle atmosfere descritte poco sopra, così attrattive e fascinose per il sottoscritto.

In attesa che i Summoning finalmente partoriscano il successore del vecchio "Oath Bound" (ormai ci siamo quasi, manca un mesetto al nuovo "Old Mornings Dawn") i Caladan Brood rappresentano un'ottima sorpresa e notevole antipasto, sperando che gli austriaci non deludano dopo tanta attesa. "Echoes of Battle" è un disco molto particolare, che sicuramente vede la propria audience attentamente selezionata, poichè ad un ascolto distratto questo disco risulterà essere di una pesantezza, nel senso di noia, davvero stratosferica.

In effetti è un lavoro che richiede una certa situazione, insomma non può essere certo apprezzato durante un ascolto distratto mentre si lavora al computer, nè in macchina mentre in una mattina d'estate ci si reca al mare: i brani, ovviamente lunghissimi, nascono in relazione alla serie fantasy "Malazan Book of the Fallen", tradotto malamente in Italia "La caduta di Malazan" e da quello si deve trarre lo spunto per l'ascolto ottimale di "Echoes of Battle".

Un disco invernale, da ascoltare al buio, magari in cuffia, come d'altronde tutti i dischi di questo genere, e goderne appieno l'ossessiva ripetitività, il lamento in screaming black metal, fino alle aperture dei cori puliti e delle celestiali tastiere, prima di ripiombare in atmosfere lugubri e malevole, addentrandoci sempre di più nella fitta nebbia di una foresta maledetta, esposti a mille pericoli ed ansie, nella speranza di vedere infine una luce che dissolva le nebbie e ci conduca alla nostra salvezza, alla nostra meta.

In quest'ottica, con tutti i suoi difetti (leggi: qualche brano meno riuscito), "Echoes of Battle" è un disco straordinario, molto a-là "Land of the Dead" dei Summoning, a volte ai limiti del plagio, ma non è questo il genere in cui cercare innovazione o personalità.

L'album in questione suscita nell'ascoltatore interessato ad esso quelle sensazioni che va cercando ed è quindi palese che i Caladan Brood abbiano fatto centro, regalandoci un epic black metal davvero di ottima fattura e, ciò che più conta, di sicura presa emozionale.

Il brano migliore risulta essere "Wild Autumn Wind", 14 minuti che volano via come il vento, attraversati prima da sensazioni marziali e dal lancinante e straziante urlo di battaglia di Mortal Sword (ecco, gli pseudonimi potevano risparmiarseli) e poi rischiarati, in maniera molto cinematografica ("Il Signore degli Anelli"? siiiiiii....!), da un assolo epicissimo e stentoreo, che racchiude in pochi secondi la summa dell'intero lavoro, con un coro che mette i brividi e merita solamente di essere declamato a squarciagola, mentre la voce del male ancora irrompe tra una strofa e l'altra. Devastante.

Chi ama questo genere DEVE ascoltarlo.
E, per fare bene, anche comprarlo.

Recensione a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

Ultime opinioni dei lettori

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 26 mar 2013 alle 15:31

Ringraziate la sottoscritta per questa recensione! :D

Inserito il 14 mar 2013 alle 12:23

più l'ascolto e più è bello...come il disco dei Wintersun

Inserito il 14 mar 2013 alle 02:13

appena intervistati! ;)

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