Il revival della vecchia scuola thrash metal passa anche in Finlandia e ci dona, che culo, anche questi giovani
Lost Society che approdano al loro debutto discografico nientepopodimenoche per la
Nuclear Blast...
Dalle mie parole avrete già notato un certo scetticismo di fondo ed in effetti non mi spiego nè l'interesse di una label tanto potente nè tantomeno le recensioni entusiastiche che stanno accogliendo "
Fast Loud Death" sulla stampa specializzata di mezza Europa.
A questo punto non so cosa pensare... la Nuclear Blast e chi per lei "unge" bene gli addetti ai lavori? No, perchè se così fosse vorrei essere unto anche io!
Altrimenti sarei preoccupato dalla facilità con cui oggi si grida al miracolo per un disco mediocre che poi costerà comunque una ventina di euro, ed in questi tempi di crisi con un mercato discografico super inflazionato e saturo di centinaia di uscite mensile, di cui il 90% completamente inutili, bisognerebbe al contrario essere assai più critici e spietati verso dischi che nulla aggiungono a quanto già detto e fatto miliardi di volte.
Che poi, se "Fast Loud Death" fosse una mera fotocopia dei grandi classici del passato con la medesima qualità, o comunque molto alta, sarei il primo a fare salti di gioia ma niente di più lontano dalla realtà: un disco assai poco ispirato, moscio, con riffs scolastici e banalissimi, un cantato mutuato dall'hardcore più che dal thrash... ma lo capite che nel thrash metal SI CANTA e non si urla?
Ma li avete mai ascoltati i
Metallica? I
Megadeth? I
Testament? Gli
Overkill? Ma vi pare che latrano o cantano?
Dio Santo, non ne posso più di tutti questi gruppi che non riescono a cogliere il senso della musica che oggi vorrebbero riproporre: tra tutti i filoni revival, death, power, hardcore...ecc ecc, quello thrash è senza dubbio quello venuto peggio e solo una manciatina di band hanno capito cosa fare e come farlo.
I Lost Society al momento non sono tra questi: un disco ottimamente prodotto, ben suonato ma nulla più. Completamente assente di spirito, di fomento, di ispirazione, di passione. Il thrash metal non è una moda, non bastano due cori incazzati o qualche assolo veloce in stile "
Kill'em All", è uno stile di vita, di esistenza. Se non lo sentite mettetevi a fare metalcore che è sicuramente più redditizio e più facile da suonare.
Bocciatissimi.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?