Madonna!

No, non ho avuto una crisi mistica, ma è quello che ho pensato ascoltando "Bite Your Head Off" primo lavoro di lunga durata degli australiani King Parrot sotto l'egida della Candlelight records che ristampa il disco uscito l'anno scorso.
Il gruppo del simpatico uccellino (cercate su google il loro monicker) si fa interprete di un violentissimo, viooooleeeeeentiiiiisssssssimoooooo, thrash/grind/punk metal che ti prende a calci nelle palle per tutti i ventidue minuti di durata del disco.
Ventidue minuti di scream schizofrenico, ritmi bestiali, rasoi che sembrano chitarre (non il contrario), rallentamenti improvvisi da lasciarci il fiato, puntate in territori black metal (il titolo del sesto pezzo vi dice nulla?) ed una sana attitudine strafottente e menefreghista.
Quando ci si trova al cospetto di una proposta del genere è inutile giudicare la tecnica, gli arrangiamenti o i dettagli.
No, qui bisogna mettere su il CD, alzare il volume e distruggere tutto... se avete i soldi per pagare i danni, ovvio!
I King Parrot sono davvero un gruppo di pazzi con gli attributi.
Precisi e nichilisti, vi porteranno per mano lungo un sentiero di intransigenza e assoluta mancanza di compromessi.
Se amate l'estremo più sguaiato, fatevi del male con questa scheggia impazzita.