Copertina 9

Info

Anno di uscita:2013
Durata:51 min.
Etichetta:Century Media

Tracklist

  1. OF MATTER - PROXY
  2. OF MATTER - RETROSPECT
  3. OF MATTER - RESIST
  4. OF MIND - NOCTURNE
  5. OF MIND - EXILE
  6. OF REALITY - ECLIPSE
  7. OF REALITY - PALINGENESIS
  8. OF REALITY - CALABI-YAU
  9. OF ENERGY - SINGULARITY
  10. OF ENERGY - EMBERS

Line up

  • Ashe O'Hara: vocals
  • Acle Kahney: guitars
  • James Monteith: guitars
  • Jay Postones: drums
  • Amos Williams: bass, backing vocals

Voto medio utenti

Partiamo con una premessa fondamentale al fine di ascoltare un album dei TesseracT: ci vogliono concentrazione e ascolti multipli. La complessità del sound dei giovani inglesi infatti è tale per cui un solo ascolto distratto rischia di far bollare il disco come noioso e inutilmente prolisso.

Così non è.
"Altered State" prosegue in maniera eccelsa il discorso iniziato dagli inglesi con il disco d'esordio "One", datato 2011, arricchendo il proprio sound di ulteriori sfumature e dettagli "invisibili" all'orecchio distratto ma assolutamente presenti e distintivi. C'è forse meno metal rispetto al recente passato, meno matematica, ma ogni singola traccia del disco è decisamente pregna di argomenti intriganti e interessanti, sintomo che il vuoto lasciato dai due elementi sopracitati è stato riempito con altro, altro che si traduce in pathos, emotività, gusto e melodia.
E chi ha portato tutto questo? Sarà solo merito del nuovo vocalist Ashe O'Hara? Chissà, fatto sta che Ashe è un cantante meraviglioso, padrone di un range decisamente ampio e di una voce ricca di colori e sfumature, fattori esaltati ed evidenziati anche dall'ottimo controcanto offerto dal chitarrista e fondatore Amos Williams che, soprattutto nei ritornelli (sempre che di veri e propri ritornelli si possa parlare), arricchisce ancor di più delle linee vocali già di per sé interessantissime, il cui apice viene raggiunto su "Nocturne", vero gioiello del disco.
Anche dal punto di vista dei testi abbiamo un netto miglioramento rispetto al passato, dovuto anche alla maggior complessità dell'opera: si tratta infatti di un disco diviso fondamentalmente in 4 "movimenti" a loro volta divisi in 2-3 canzoni l'uno, ognuno incentrato su una componente fondamentale della vita, "Of Matter", "Of Mind", "Of Reality", "Of Energy".
Ed è anche questa struttura complessa e coesa che non ci si può limitare ad un ascolto singolo e distratto, proprio perchè è necessario seguire la successione delle canzoni e i cambiamenti di "stato" che intercorrono tra un movimento e il successivo, tra una canzone e l'altra.
L'abilità maggiore dei TesseracT, già subodorata su "One" ma palesata su questo "Altered State", è proprio quella di far coesistere all'interno della stessa traccia momenti di stanca a momenti più sostenuti, senza che il tutto risulti eccessivamente rattoppato o slegato.

E se in tutto questo pensiamo che i TesseracT sono solamente al secondo disco beh..non ci resta che sfregarci le mani e guardare al futuro con crescenti aspettative. Bollateli come "Prog", etichettateli come "Djent", fate un po' come vi pare: io nel frattempo mi limito a chiamarli "Fenomeni" e continuo ad ascoltarli a ruota..

Quoth the Raven, Nevermore..
Recensione a cura di Andrea Gandy Perlini

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 10 giu 2013 alle 23:42

Grande , grandissimo album.....arrangiamenti da gruppone

Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.