Citati come influenza da band seminali come
Dismember,
Napalm Death,
Darkthrone e
At the Gates, i cileni
Pentagram Chile esordiscono sulla lunga distanza ad oltre 25 anni dalla loro formazione avvenuta nel lontano 1985.
Siamo al cospetto, dunque, della "tipica" band di culto, conosciuta solo dai feticisti del settore, estremo in questo caso, e osannata da chi si "intende" di musica.
Ascoltando
"The Malefice", rilasciato dalla Cyclone Empire, quello che viene fuori è, invece, una normalissima band di thrash estremo o proto death metal, pesantemente influenzata dai primi
Slayer, soprattutto, dalla scena tedesca dei primi anni '80 e da act come
Possessed o
Hellhammer.
Niente di nuovo dunque o di particolarmente innovativo.
Perchè il terzetto abbia potuto esordire solo oggi non lo sappiamo con precisione e in verità ci importa anche poco. Quello che conta è che la loro musica, sebbene suonata con rabbia, devozione e attitudine risulta, al giorno d'oggi, troppo derivativa.
Certo, se consideriamo quando la band è nata, allora anche i
Pentagram Chile devono essere inseriti tra i pionieri di un certo modo di intendere l'estremo e tutti colori i quali sono cresciuti a pane e
"Seven Churches", per citare un disco certamente amato dai nostri, saranno felici di ascoltare questo album e lo troveranno distruttivo al punto giusto.
Personalmente ritengo che in questo settore ci sia di meglio, ma penso anche che una ascoltatina i nostri se la meritino tutta se non altro per tributare il giusto riconoscimento a chi vive l'estremo con convinzione.
Per nostalgici.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?