Francamente non conoscevo i meneghini Necroshine prima di trovarmi di fronte a questa loro terza fatica, per cui ero molto incuriosito dalla possibilità di ascoltare un’altra testimonianza proveniente dall’underground nostrano, purtroppo però la buona predisposizione del sottoscritto non è stata del tutto ripagata…Infatti l’album comincia con “Lust In Sin” brano diretto, veloce e…poco fantasioso, già dall’inizio, purtroppo, si capisce quale sarà l’andazzo dell’album, infatti seppur di fronte a soli sette brani originali, più l’immancabile “Black Metal” dei Venom, bisogna ammettere che difficilmente si riesce ad essere completamente assorbiti dalla musica durante l’ascolto… I brani tendono ad assomigliarsi un po’ tutti e nonostante gli evidenti sforzi della band non riescono ad essere per nulla originali o trascinanti. Prendete “Osculum Obscenum” o la seguente “Crown Of Thorns”, entrambe giocate su dei riffs prettamente thrash/black, con una batteria abbastanza lineare a scandirne i tempi, che pur non essendo assolutamente scandalose non riescono certo a coinvolgere più d tanto. La produzione non è delle migliori con dei suoni troppo secchi che finiscono per penalizzare molto l’impatto, peccato perché una maggior cura ( e magari un budget maggiore, ma visti i tempi…) avrebbe permesso alla band di mettere meglio in risalto alcune peculiarità del sound come il riffing sempre tagliente e dinamico, seppur, come già detto, non proprio originalissimo…Da rivedere la voce, a cavallo tra uno screaming black e un qualcosa di estremo ma chiaramente più udibile sembra fare molta fatica ad integrarsi con il tappeto sonoro proposto… Sinceramente opterei per un qualcosa di più criptico ed estremo per ovviare anche agli enormi problemi di pronuncia, che vengono miserabilmente alla luce nella cover finale. Se si vuole essere presi sul serio bisogna anche saper trovare degli stratagemmi per ovviare a certi problemi soprattutto quando sono notevoli. Non mi resta che segnalare una copertina al limite dell’amatoriale tant’è l’approssimazione concettuale e artistica con cui è realizzata. Dispiace sempre non poter supportare adeguatamente un gruppo che vive della propria passione, ma per il sottoscritto la qualità deve essere sempre premiata a discapito di ogni altra considerazione e quando la qualità viene a mancare inevitabilmente i nodi vengono al pettine. Alla prossima.