Tempo di "raccolta" per il progetto americano T.O.M.B. che da alle stampe, su Crucial Blast, questo dischetto di oltre un'ora di musica in cui il nostro (parliamo infatti di un one man band) unisce il raro cd "Pennhurst", originariamente rilasciato nel 2009 e registrato, a quanto pare, presso due ospedali psichiatrici della zona di Filadelfia, e il 12" "Xesse".
Siamo al cospetto di una proposta piuttosto disturbante nella quale il ritualismo del dark ambient più malato confluisce nella marzialità di un industrial sempre freddo e minimale senza che una componente prevalga sull'altra.
Capite bene che un lavoro come questo non è propriamente "allegro" e che parlare di musica "vera e propria" risulta quantomeno azzardato, mentre sarebbe molto più opportuno descrivere gli stati mentali che una proposta del genere aiuta a dipingere e contribuisce a creare.
T.O.M.B. è senza dubbio un abile manipolatore di onde sonore ed è un progetto interessante per quanto il suo minimalismo e la ripetitività delle strutture sonore lo rendano, spesso, noioso.
Nonostante questi difetti, "Pennhurst / Xesse" è un album da ascoltare, ovviamente in cuffia e di notte, per viaggiare negli abissi della propria mente e perdersi nei deliri sonori di un musicista che molto deve agli insegnamenti di gente come MZ 412 o Atrium Carceri anche se in grado di dare una propria personale impronta alla materia sonora che tratta.
Per molti questo lavoro sarà solo rumore.
Qualcuno lo troverà affascinante.
Io vi dico che, nel genere, c'è di meglio anche se qui troverete, in ogni caso, spunti piuttosto interessanti (prendete ad esempio l'inquietante "
Silence Is Suffering") per entrare in contatto con la vostra metà oscura.

Buon incubo.