Dalla Finlandia con pudore, ecco a voi i Montage, nuova band dedita ad un hard rock molto "anticato", influenzato dal prog rock, e avviluppato nella sua bella veste retrò (a partire dalla copertina stile art nouveau) che tanto di moda va ultimamente. Vintage, li si potrebbe chiamare.

Le composizioni di questo album omonimo di debutto, ad un ascolto attento e ripetuto, mi hanno lasciato addosso quella sorta di torpore che potrebbe prendervi quando state sotto il sole a primavera.... Non troppo caldo, non troppo fresco, piacevole ma sonnecchioso... Ecco, questo è quello che mi trasmettono questi 38 minuti. Colpa forse di una voce non proprio da applausi, o di composizioni un filo autoreferenziali, volutamente lo-fi nella produzione, ma che mi danno proprio quella sensazione là.

Non starò a perderci molto tempo, perchè personalmente "Montage" mi ha fatto un effetto soporifero e non molto altro. Nel dubbio, vi posto qui sotto il video del primo singolo, "Misty High", così potete farvi un'idea da soli. Per me, è un meh.