Secondo disco per i Bury Your Dead, dopo “You Had Me At Hello” del 2002, e secondo assalto metalcore, ricco di riffoni granitici quanto ignoranti, ritmiche al cemento e screams hardcore. Non c’è altro in questo disco, se si eccettua la simpatica trovata di chiamare le songs con il titolo di films interpretati da Tom Cruise.
I 31 minuti di questo “Cover Your Tracks”, titolo quanto mai profetico, filano via liscio e lasciano poche tracce nella nostra memoria, imbevute come sono di violenza fine a se stessa che pesca a piene mani tanto dagli Hatebreed quanto dagli Integrity. I Bury Your Dead iniziano a picchiare sin dall’opener “Top Gun” e amano esprimersi su distanze spesso brevi, praticamente mai oltre i tre minuti, ma non sono quella che può essere definita una band veloce, in quanto preferiscono l’impatto e il groove delle cadenze all’assalto forsennato e scriteriato, e si trascinano con una coerenza invidiabile sino alla conclusiva “Losin’ It”.
Pur essendo questo disco alquanto mediocre per la sterile riproposizione di troppe cose già sentite e stra-sentite, non si può non riconoscere alla band un impatto devastante, il quale ha un pregio assolutamente enorme, ovvero quello di non essere mediato ed edulcorato da squallide e risibili melodie emo, come spesso capita negli ultimi tempi. Ciò li salva da una fine ancora più penosa.
Tuttavia, ovemai aveste bisogno di musica incazzata ed ignorante, magari questo “Cover Your Tracks” fa al caso vostro.