Ma porcaccia la miseriaccia ladra!
Ho appena realizzato che noi di
MetalHammer.it siamo un branco di scribacchini ignoranti. E questo
grazie ai (
a causa dei)
Temtris, female-fronted combo australiano giunto alla sua terza fatica discografica, a titolo "
Shallow Grave".
La mia recensione iniziale, infatti, virava su toni di quasi-disprezzo e tendeva a sottolineare la banalità imbarazzante di una band che definire evitabile era un eufemismo delicato, e invece cosa ti scopro??? L'internette è pieno zeppo di giudizi ammirati, di otto e nove e addirittura dieci, e allora, in un attimo, realizzi come più di dieci anni di esperienza nel settore non ti siano serviti a niente, di come "là fuori" (cit.) la ggente hanno capito tutto e noi un cacchio, di come, forse, sei troppo piccolo per una band tanto grande. Per cui, la mia recensione subirà per la prima volta un'autocensura da scribacchino pentito e contrito. Let's go.
"Shallow Grave" è un album di una band
mosciapotente e
spompatagloriosa, questi Temtris (bel nick,
mi ricorda poco il giochino con cui mi sono scimmiato per una giovinezza interami ricorda il nome di una fantastica band del New South Wales!), che hanno il loro principale pregio nell'avere una
milfonafantastica performer, tale Genevieve Rodda, al microfono.
Il sound dei Temtris si potrebbe definire come una miscela
fiaccasolida e
slavataconvincente di Iron Maiden e
il gruppo metallaro di tuo cugino di 15 annile migliori bands della NWOBHM, con l'aggiunta della voce femminile e di un chitarrista che ogni tanto
grugnisceaggredisce in growl. Il risultato sotto sette tracce (più una bonus track mai giunta tra le nostre mani)
una uguale all'altratutte originali e sorprendenti,
una più tristemente banale dell'altrauna più interessante dell'altra, prodotte in maniera
sufficienteroboante e che,
almenocome se non bastasse, presentano una singer intonata e dalla voce
onestagrandiosa. Il resto, cari lettori, è una
fuffa sfuffatacontinua sarabanda di puro metal di cui
non sentivamo minimamente l'esigenzanon possiamo fare a meno, e che
lascerà le vostre orecchie indifferenti e caduchevi distruggerà i padiglioni auricolari con la sua possanza, come quelle del coniglio nano ariete, tipo così:
Tutto chiaro? Eh. Ovviamente il voto qui a fianco va
divisomoltiplicato per due.
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