Ora che -almeno personalmente- avevo armai dichiarato defunto l'HC old school da anni, eccomi ascoltare questo "Another Voice" degli storici Agnostic Front. Un pugno in faccia lanciato alle varie band che hanno ceduto il passo alle varie tendenze -o mode?- del momento. Band che diventano più emo-tive; altre che si rifanno al nuovo-metallo; comunque tra tutte si può sinceramente affermare che ci si era stancati e non poco di tutte queste scuole che si inflazionano a vicenda. Come si può descrive un album del genere senza bestemmiare o urlare o ancora senza agitarsi?.. impossibile se siete umani! Stigma e Miret sono tornati dopo non molto con una loro nuova produzione cofirmata con i fratelli Gallo alla sezione ritmica e Di Sclafani alla seconda chitarra. Una band come questa con più di vent'anni alle spalle, anche se con diversi cambiamenti di formazione alle spalle, consta in di due monumenti viventi del NYHC. Dopo un convincente inizio con "Still Here", viene la "All Is Not Forgotten"... Poi ancora una lunga serie di mazzate sulla schiena. Così mentre si saltella e si danno pugni al pavimento, emerge l'idea definitiva dell'ultimo lavoro del Fronte Agnostico. Talvolta risultano evidenti i riferimenti a gruppi come i Caliban (vedi il ritornello di "Peace"). In questo anche loro sembrano aver potenziato il loro stile in favore di chitarre e batterie più spesse e macina-pietre. Per il resto tutto sembra come al solito: picchia-duro dall'inizio alla fine, tutti incazzati e molossoidi. Quello che sembra non convincermi è la tendenza destrorsa e pro-bush che questo gruppo aver assunto. Ma spero sia solo colpa della mia ignoranza della lingua inglese e di una fiducia malposta nei confronti di quasta band. Ma se solo il sospetto fosse confermato, sarebbe superfluo ribadire un'opera di convincimento nei confronti di questa band. Ma dato che si dovrà ancora verificare e rivalutare il tutto, per il momento sono convinto nel ribadire che questo "Another Voice" degli Agnostic Front rappresenta musicalmente un nuovo più alto traguardo per questa storica band... sperando che non resti l'unico aggettivo che gli si possa attribuire!