L'Hardcore vive.

Già. I Madball ci ricordano che non solo l'Hardcore è sopravvissuto ma anche che è rimasto fedele a se stesso.

"Hardcore Lives" spazza via quelle larghe attese tra un album e il successivo, alle quali con il passare del tempo Freddy Cricien e compagni ci hanno ormai abituati.
Poco importa se "Doc Marten Stomp" ha dalla sua un'evidente indole street punk, oppure se la martellante "Mi Palabra" si concede al cantato ispanico, la formazione newyorkese non rinuncia certo a mettere in opera un riottoso e potente Hardcore vecchia maniera.
Così, a spezzare colli e a rompere ossa, nella migliore tradizione degli stessi Madball ma anche di formazioni storiche quali Agnostic Front, Cro-Mags o Crumbsuckers, ci pensano brani come "DNA" o "Spirit", oppure la stessa "True School" che già dal titolo è una chiara dimostrazione di intenti, e che si fregia pure della presenza di Scott Vogel, frontman dei Terror. E non si tratta nemmeno dell'unica partecipazione sul disco, d'altra parte collaborazioni di questo tipo sono piuttosto comuni nel genere, e su "Born Strong", brano scelto per il primo video, a duettare con Cricien troviamo la devastante Candace dei Walls Of Jericho, mentre tocca al cantante dei H20, Toby Morse, al chitarrista Chad Gilbert (dai New Found Glory) e all'ex wrestler CM Punk accompagnare i Madball sulla feroce e frontale "My Armor", uno dei tanti manifesti NYHC di questo disco.

Come ricordano loro stessi su "True School": respect the old ways, but it's a new day.




Listen close what is this, not bird or plane
Could it be the review fucking with your brain
All it takes just one touch over one, two, three
With a flick of a switch turn on... Metal.it