Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2014
Durata:44 min.
Etichetta:Nuclear Blast

Tracklist

  1. I
  2. BLEED (LIVE)
  3. DANCERS TO A DISCORDANT SYSTEM (LIVE)
  4. PITCH BLACK

Line up

  • Jens Kidman: vocals
  • Marten Hagström: guitar
  • Fredrik Thordenthal: guitar
  • Dick Lövgren: bass
  • Tomas Haake: drums & voice

Voto medio utenti

I Meshuggah arrivano a compiere i venticinque anni di carriera e per festeggiare al meglio questa ricorrenza hanno scelto di immettere sul mercato discografico un nuovo live album, 'The Ophidian Trek', e la ristampa in edizione limitata ed arricchita del singolo 'I', già uscito nel 2004 per Fractured Transmitter Records. Dieci anni dopo dunque, in un susseguirsi di celebrazioni, ecco tornare, sotto Nuclear Blast, una delle tracce più geniali e sconvolgenti dell'intera storia del Metal, accompagnata da due pezzi live e da un altro brano registrato ed uscito ad una decade di distanza, 'Pitch Black'. 'I' si ripresenta con le stesse vesti, un monolite incedente di puro granito, con un grande cuore pulsante al suo interno, un macigno che brilla di luce propria, un caos distruttivo accuratamente studiato nei minimi dettagli in un ossessivo, psicotico, annichilente, ciclico ripetersi di trame musicali fitte e ordinatamente scomposte che possono portare all'autodistruzione dell'essere. 'I' è spaventosa ma affascinante, impressionante ma seducente, repulsiva ma attraente, tecnicamente perfetta, testualmente opprimente, deliziosamente angosciante. 'I' è la genesi del nulla, la fine del principio, l'evoluzione del progresso, l'incubo nel sogno. Un inarrestabile climax ascendente di riff complessi e ritmiche asfissianti ricade di quando in quando nel turbinio del sublime irresistibile fascino meshuggiano. Ventuno brevi interminabili minuti scandiscono l'articolato scorrere del 'Io' Meshuggah, l'unico consiglio è quello di lasciarsi andare, o meglio, di abbandonarsi, di affidarsi totalmente alle sapienti mani degli uomini di Umeå. Terminata la lucida follia di 'I' si possono assaporare 'Bleed' e 'Dancers To A Discordant System' estratte dalle viscere di 'The Ophidian Trek', prima di godersi la discesa negli abissi di 'Pitch Black', nella quale si possono esplorare reconditi frammenti di memoria meshuggiana. Uscita imperdibile per i fans dei Meshuggah e consigliata all'ascoltatore insolito.

Recensione a cura di Stefano Giorgianni

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