Buongiorno, amici della Gloria. Oggi parliamo di marchette. Sigla!



Al quarto capitolo della saga Allen/Lande si aggiunge nientepopodimeno che Timo Tolkki, nelle duplici vesti di produttore/chitarrista/bassista/ecc., e così l'affare si ingrossa... Il risultato è il solito album pieno di belle canzoncine heavy ma che non fanno male, melodicissime, una sorta di palestra per vedere chi ce l'ha più grosso tra due che, onestamente, ce l'hanno gigantesco, il tutto per 52 minuti. Alla fine, scopri che Allen e Lande si saranno incontrati sì e no una volta per sbaglio dal farmacista... "ah, ma tu sei quello che canta con me?" "No, TU sei quello che canta con me!" e così via.

Mi spiace liquidare così in fretta il mio cantante preferito in assoluto, ed il suo degno compare in questa bieca operazione comm.... ennesima esaltante prova in studio, ma per quanto riguarda il sottoscritto, il progetto "Allen/Lande" potrebbe pure finire domani. I motivi sono (per me) ovvi, e cioè che qui non c'è alcuna velleità di band, non si è mai parlato di date live, se non per stuzzicare l'ingenua fantasia del potenziale compratore, e fatta salva la discreta qualità dei brani (a cui neanche il buon Timo è riuscito a rovinare la facciata!), è una vera e propria marchetta, il cui unico intento credo sia spillare dei soldini sul mercato europeo e forse giappo, che lì signora mia si ascoltano e si comprano di ogni. Bah.