Una delle rare volte che mi trovo in totale disaccordo con Sbranf.... Ricollegandomi al commento conclusivo espresso in sede di recensione ritengo che siano proprio le "sminuite" infuenze etniche a rappresentare il vero asso nella manica di questa band che grazie a questa peculiarità riesce a ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto nel sempre più affollato scenario power prog odierno e poi giù le mani da un cavallo di razza del calibro Roni Sauaf capace di marchiare a ferro e fuoco con la sua splendida ugola dei brani di per se già vincenti. Ne sono certo,il prossimo album per i Kattah sarà quello della definitiva consacrazione!
Mi piace quando siete in disaccordo e motivate. Lo dico sempre io, qui abbiamo lettori che sono superiori alla media dei recensori degli altri siti.
io abbasso la media
d'accordo con lo Sbranf (come spesso accade) e in disaccordo con Oracle (come spesso accade) ;-) dopo l'ascolto questo album non mi ha lasciato molto...anzi mi ha lasciato infastidito il cantanto un po' squaiato di Roni (sentite il "singolo" "Apocalypse" su youtube) *__*
e invece una volta tanto ti stupirò dicendo che sono assolutamente d'accordo con te quando asserisci che "in your multitude" dei Conception è un gran disco, a tal proposito mi sento di suggerirti caldamente di ascoltare l'imminente nuovo album dei Black Fate in quanto potrebbe rivelarsi un piacevole sorpresa se ami questo genere di sonorità e un cantato teatrale e passionale che non ha nulla da invidiare al miglior Khan.
Caro Mephys, dopo averti fatto assaggiare la carota è giunto per me il momento di brandire il bastone e picchiare duro...mi domando come tu possa denigrare la performance fornita da Roni in questo disco, capisco che il suo timbro vocale possa non piacere,(trattasi di un gusto personale) ma da qui a giudicare il suo cantato "sguaiato" e a risultare addirittura infastidito durante e dopo l'ascolto ce ne passa... bisogna avere proprio le orecchie foderate di prosciutto per non rendersi conto dell'enormi potenzialità di questo ragazzo.
Confermo, occhio ai Black Fate, la recensione è in arrivo... stay tuned!
Caro Mephys, dopo averti fatto assaggiare la carota è giunto per me il momento di brandire il bastone e picchiare duro...mi domando come tu possa denigrare la performance fornita da Roni in questo disco, capisco che il suo timbro vocale possa non piacere,(trattasi di un gusto personale) ma da qui a giudicare il suo cantato "sguaiato" e a risultare addirittura infastidito durante e dopo l'ascolto ce ne passa... bisogna avere proprio le orecchie foderate di prosciutto per non rendersi conto dell'enormi potenzialità di questo ragazzo. intanto grazie per il suggerimento per i Black Fate...ascolterò quanto prima e ti saprò dire... ...riguardo quanto detto su Roni...beh,il bastone non mi spaventa così tanto ;-P io continuo a pensarla allo stesso modo...come detto nel mio precedente messaggio, il singolo "Apocalypse" è l'esempio (ho ascoltato tutto l'abum sia chiaro), Roni le cose migliori le fa nei ritornelli,ma non posso dire che quei saliscendi nelle strofe siano gradevoli...de gustibus sempre & comunque