Ecco che anche gli Hopesfall, quintetto proveniente dal North Carolina, dopo aver dato il stampe il buon "metalcoroso" 'The Satellite Years' approdano definitivamente al solito, monocorde (tranne in qualche caso sporadico) Emocore. I 40 minuti di questo 'A Type' passano veramente lentamente, dilatati dal mid tempo che caratterizza tutto il dischetto. Per carità, l'album è suonato tecnicamente bene, la produzione è senz'altro buona e tutto sembra far presagire ad un botto di vendite, ma la dinamicità, la freschezza ed il songwriting non decollano, ma anzi non se ne vede neanche l'ombra in lontananza. Una release pronta per essere pane per i denti dei fanatici più incalliti dell'Emo, ma io, sinceramente, di ascoltare del guitar riffing da latte alle ginocchia e voci che fanno a gara per chi canta con il tono più alto (e non capite male, qua non si tratta di screaming HM) senza trasmettere qualcosa, ne ho veramente fin sopra ai capelli... anzi fin sopra ai capelli del Graz, visto la magnifica boccia rasata che mi ritrovo! Hopesfall? Passo.