Sostanzialmente concordo. Probabilmente gli avrei dato 8 perchè rimane un lavoro decisamente sopra la media. Rimane il fatto però che a fare da contraltare a pezzi bellissimi come The Flood e Moon o Lower ci sono Red, Within My Fence e Third Law che non convincono pienamente. E c'è una certa omogeneità di fondo che alla lunga può appesantire un po' l'ascolto. Le influenze che mi paiono più evidenti in questo lavoro sono i Radiohead e i Muse, sempre filtrate però dalla personalità della band.
questo è un bell'album,fatto da un ottima band,unica con il suo progressive,che meriterebbe molte più attenzioni...certo il "morbo di Coil" è ancora presente (se le canzoni dell'album precedente avevano bisogno di almeno due minuti ti tagli ciascuna,qui basterebbe un minutino)...con un po' più di varietà tra una canzone e l'altra e canzoni meno dilatate potrebbero fare ancora meglio in futuro. ps.purtroppo bisogna ammettere che dal vivo il buon Einar Solberg non è un granchè.