I primi due album dei Rhapsody oltre ad averli adorati all'epoca della loro uscita li riascolto ancora oggi volentieri perché, a mio avviso, sono due autentici capolavori nella storia del metal tricolore. Fatta questa doverosa premessa non posso che constatare con una certa amarezza che col passare del tempo la tendenza a strafare da parte di Turilli (in primis) e dei suoi vari compagni di avventura si è fatta sempre più ardita e in questo ultimo lavoro in studio mi pare che le partiture orchestrali e sinfoniche giochino un ruolo di primo piano relegando in un angolino buio la componente più spiccatamente metal. La mia impressione è che a Turilli, che io reputo comunque un ottimo chitarrista e songwriter, in questa occasione sia mancato un po' il senso della misura....
la sua difficoltà è uscire dalla più scontata "scontatezza"
Lo sapete che io non ho ancora capito come il metal possa essere cinematic? Sbranf questa volta troppo buono :-)
Il precedente per me era il peggior disco della carriera di Turilli, banale, piatto, mediocre, noioso, da 5, e qui ha preso 9...di questo nuovo platter invece per ora ho sentito solo le due canzoni date in anteprima e mi sono sembrate ottima prometheus e discreta Rosenkreuz, ma non cosi eccessivamente diverse dal suo classico stile...aspetterò di sentire l'album, anche perchè dalla recensione non ho capito molto, con tutto il rispetto....ho capito che ci sono ottime interpretazioni, tonnellate di arrangiamenti, che sarà difficile suonarlo dal vivo (però chissenefrega, devo ascoltare il disco), che i testi sono nerd, che è poco "metal"....si parla di tutto, ma non ho capito se le canzoni sono buone o meno :-)
No, ma sono sicurissimo diventerà un cult assoluto, idolatrato dai veri cultori della nostra sacra musica.
Io aspetto un ascolto completo per giudicare, il precedente l'ho trovato un po' ridondante. Diciamo che accanto alla complessita Turilli forse ha un po' dimenticato come si scrive una hit lineare e semplice come Land Of Immortal o Emerald Sworld
fin troppo buono... già il precendente PER ME era largamente insufficiente, questo è in linea... 4/10 secondo il mio personalissimo cartellino. Peccato, ormai il cinematic fava metal l'ha impossessato, o forse sono io troppo retrogrado, dato che Power of the Dragonflame rimane il mio favorito
Bah, sarò il nonno del retrogrado ma io non riesco proprio ad abituarmi all'idea di mettermi lì ed ascoltare un cd come questo tutto di fila. Forse all'interno di un film come sottofondo (forse), ma 40-50-60 minuti di sta roba dallo stereo manco morto.....
Anche se dalla rece del mitico Sbranf avevo chiaramente capito il giudizio sul "contorno", non avevo capito però compreso il giudizio sulla bontà dei pezzi...ecco, oggi ho avuto occasione di ascoltarlo...alla traccia 6 ero spossato, due coglioni tanti...concordo, 5 al precedente album e per ora concordo in toto sul voto di Sbranf su questo...difficile arrivare sani e salvi alla fine del disco senza avere un orchite, si salvano per ora i pezzi che già avevo ascoltato
Ho ascoltato i primi sei pezzi con le palle che andavano gradatamente gonfiandosi ... con l'arrivo di "Notturno" ho definitivamente pestato i miei stessi coglioni e mi sono detto che l'unico coglione ero io che ancora continuavo a sprecare tempo... Album IMBARAZZANTE