Copertina 7,5

Info

Anno di uscita:2015
Durata:59 min.
Etichetta:Frontiers Music

Tracklist

  1. ELLO EVERYBODY
  2. BACK IN THE DAY
  3. INVINCIBLE
  4. LET IT RIDE
  5. I WANNA STAY HOME
  6. ON THE BRIGHT SIDE
  7. ROCKSTAR
  8. AUTOGRAPH
  9. WHAT'S NOT TO LOVE?
  10. YOU AND ME
  11. BAD FOR YOU
  12. LEAVE THE LIGHT ON FOR ME

Line up

  • Matthew Nelson: vocals, guitar, bass
  • Gunnar Nelson: vocals, guitar, drums

Voto medio utenti

Nutrivo grande curiosità per questo ritorno dei Nelson, gruppo rivalutato dal sottoscritto solo in “età adulta”, quando i pregiudizi sui gemelli più p(l)atinati del rock si sono definitivamente dissolti grazie a un’opera davvero eccellente come “Lightning strikes twice”.
Per una volta nessun rischio di benevolenza “nostalgica” per la storia della band, dunque, ma con un precedente così “impegnativo” da sostenere, ho affrontato “Peace out” oberato di enormi aspettative, malauguratamente in parte disattese alla prova dei fatti.
Il disco è piuttosto gradevole e soddisfacente, suonato e cantato con la consueta perizia, eppure qualcosa tra i suoi solchi non “funziona” a dovere a livello di coinvolgimento emotivo, e laddove l’incisione del 2010 toglieva il fiato per un programma assolutamente privo di controindicazioni, in questa nuova raccolta il songwriting mostra taluni cedimenti, mai particolarmente rovinosi, invero, e tuttavia sufficientemente evidenti da lasciare un pizzico di “amaro in bocca” a chi si era galvanizzato per tanta opulenza.
L’inizio è in realtà assai promettente … a un godibile anthem brioso e scanzonato dal titolo “Hello everybody”, fa seguito l’ammaliante forza espressiva di “Back in the day” (una sorta di jam session tra Cheap Trick e Van Hagar) e “Invincible” (una “roba” tra Bon Jovi, Boston e Scorpions), mentre tocca a “Let it ride” palesare i primi deboli segnali di “stanchezza” compositiva, per fortuna prontamente emendati dalla spumeggiante “I wanna stay home”, un tonico rifrescante e corroborante, dagli effetti, come vedremo, purtroppo non del tutto duraturi.
“On the bright side” non illanguidisce come ci si aspetta da una ballad targata Nelson, “Rockstar” torna a far sperare con il suo groove contagioso, “Autograph” e la Bon Jovi-esque “What's not to love?” riprendono, invece, a far fluttuare i sensi nell’ambito di una piacevole e competente routine, da cui l’albo si risolleva con la grinta della bluesy “You and me” e della cromata “Bad for you”, per poi ricadere nel manierismo con la soulful “Leave the light on for me”, un altro momento sentimentale troppo epidermico per rapire i cuori degli chic-rockers più smaliziati.
Una produzione di buon livello, sebbene non particolarmente “esplosiva”, e un procace artwork rappresentano le ultime notazioni tecniche di questa disamina, che concludo giudicando “Peace out” un lavoro complessivamente di pregio e tuttavia un po’ troppo discontinuo per confermare i suoi autori tra i leader attuali del settore … peccato, proprio ora che avevo aderito con un entusiasmo da teen-ager (magari!) alla Nelsonmania
Recensione a cura di Marco Aimasso

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Inserito il 21 mag 2015 alle 09:42

Ha Ha! http://vignette3.wikia.nocookie.net/simpsons/images/4/40/Picture0003.jpg/revision/latest?cb=20110623042517

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