Copertina 6,5

Info

Anno di uscita:2005
Durata:non disponibile
Etichetta:Locomotive
Distribuzione:Frontiers

Tracklist

  1. DARK SIGNS
  2. BEG TO DIFFER
  3. OUT OF THIS MISERY
  4. CLOSE TO THE DOOR
  5. BROKEN PEACE
  6. RUDE AWAKENING
  7. CAPRICE
  8. EMBRACE THE DEPTH
  9. 3RD FROM THE SUN
  10. THE OUTMENTIONED
  11. LOST & FOUND
  12. PROVE YOU WRONG
  13. DISBELIEVE
  14. ANOTHER WORDLY DEVICE
  15. WHOSE FIST IS THIS ANYWAY
  16. SNAP YOUR FINGERS, SNAP YOUR NECK
  17. TEST
  18. CONTROLLER
  19. FREEZER BURN
  20. UNCONDITIONAL
  21. BEG TO DIFFER
  22. EMBRACE THE DEPTH
  23. DISBELIEVE
  24. ANOTHER WORDLY DEVICE
  25. WHOSE FIST IS THE ANYWAY
  26. SNAP YOUR FINGERS, SNAP YOUR NECK
  27. CUTRATE
  28. FOR DEAR LIFE
  29. PROVE YOU WRONG
  30. 3RD FROM THE SUN
  31. BEG TO DIFFER
  32. AVOID PROMISES
  33. DISBELIEVE
  34. INNER TRUTH
  35. ANOTHER WORDLY DEVICE
  36. WHOSE FIST IS THIS ANYWAY
  37. RUDE AWAKENING
  38. TEST
  39. SNAP YOUR FINGERS, SNAP YOUR NECK

Line up

Non disponibile

Voto medio utenti

Il ritorno sulle scene dei Prong, dopo un'assenza durata quasi un decennio, non ha scatenato quel trionfalismo mediatico notato in situazioni analoghe per altre formazioni, anche meno blasonate della band di Tommy Victor. Questo non sorprende più di tanto perché, pur amati da una vasta frangia trasversale di appassionati composta non soltanto dai fans del metal più moderno, i Prong nella prima metà dei '90 hanno solo sfiorato il successo planetario ottenuto da colleghi forse più abili a costruire un'immagine accattivante per le nuove generazioni di ascoltatori.
Il recente tentativo di rilancio nella mischia del panorama heavy ha fruttato dapprima l'album "Scorpio rising", accolto dalla critica senza eccessivi entusiasmi, ed ora una monumentale opera sotto forma di doppio dvd per la bellezza di circa quattro ore di immagini.
"The vault" illustra tre differenti concerti del gruppo nello schieramento più recente, precisamente uno show ad Amsterdam nel 2002, la prestazione al festival tedesco "With full force" del 2003 ed un altro festival in Svezia dello stesso anno. Chiaramente nel suo insieme si tratta di una mole di materiale davvero imponente, che riassume l'intera produzione della band dai suoi esordi fino ad oggi, con l'aggiunta di qualche ulteriore sorpresa come le riprese di un quarto concerto svoltosi a Buffalo, che seppur ripreso solo in parte ed in modo estremamente amatoriale è una preziosa testimonianza del primo ciclo di vita della band.
Praticamente il video ha la funzione di sostegno riassuntivo per coloro che volessero avvicinarsi soltanto ora al gruppo, oltre a rappresentare un oggetto di culto per i fans della prima ora.
Discreta la qualità delle riprese anche se un po' statiche, cosa peraltro inevitabile per una formazione che non ha certo la spettacolarità visiva tra le sue caratteristiche peculiari. Sul palco i Prong pensano a suonare, senza tante pose ed atteggiamenti, così le telecamere indugiano spesso sui dettagli, i primi piani dei musicisti, le smorfie di Victor, le carrellate sul pubblico, e così via. Piuttosto male invece l'aspetto del sonoro, inferiore agli standard qualitativi recenti.
Comunque tenendo conto della durata notevole è un prodotto per il quale vale la pena fare un pensierino.

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