Difficile dare un giudizio su un E.P di 4 pezzi di un gruppo che suona un thrash abbastanza scontato, come questi Angerhead, originari della California ed attivi dal 2011. Le capacità (piu' esecutive che compositive a dire il vero) non mancano al quartetto, che ripropone abbastanza palesemente il sound della Bay Area, con tutti i pro ed i contro del caso, ma quì si cade inevitabilmente nella trappola del "già sentito", con una cascata di riff thrash-metal sorretti da una voce rabbiosa e al limite dello screaming, una batteria che gioca sulla doppia cassa, stop and go. Le canzoni sono anche ben suonate e la produzione è adeguata al genere, forse le linee di basso sono un po' penalizzate nella resa finale, ma difficilmente si sentirà la necessità di ascoltare questo lavoro una seconda o una terza volta. Il sound è un thrash pesante e monotono, scarno, privo di qualsiasi spunto di interesse. Chi ha bisogno della musica degli Angerhead, oggi?